Sulla querelle al Comune sull’abbattimento barriere architettoniche il M.I.D. incalza: “Finalmente un centro città più accessibile e inclusivo per tutti”.
Alla querelle andata in scena questa mattina al Comune di Avellino in commissione consiliare trasparenza il M.I.D., Coordinato da Giovanni Esposito, esprime ampia soddisfazione perché finalmente al centro città sono state abbattute le prime barriere architettoniche grazie alla sensibilità dell’Amministrazione Nargi e della stessa Sindaco Laura Nargi, la quale già in prima persona e da quando la prima volta ha fatto ingresso in Comune con l’era Foti in Consiglio Comunale in qualità di consigliera comunale ha rivolto il suo sguardo e la sua attenzione alla problematica.
Nel mese di Novembre si è tenuto, Esposito ricorda ancora, il primo tavolo tecnico di confronto tra lo stesso M.I.D. e l’Amministrazione Nargi convocato dalla Sindaca Nargi con il coinvolgimento degli allora assessori tecnici neo nominati all’urbanistica Marianna Illiano, alle Politiche Sociali Lucia Forino e al Patrimonio Edoardo Volino dove proprio il M.I.D. tra le realtà più rappresentative del mondo delle disabilità è stato invitato ad individuare e segnalare le prime priorità di intervento sulle quali incidere, tra questi sono stati individuati e segnalati proprio i marciapiedi in questione intorno al Palazzo di Giustizia che ora sono stati e lo possiamo dire finalmente realizzati grazie anche ai ventimila euro dell’emendamento presentato al termine della scorsa consiliatura da un consigliere comunale di minoranza.
Non è al quanto accettabile consumare un caffè sul marciapiede per una persona con disabilità che si trova a passare e a volersi fermare proprio nella zona intorno il tribunale, per problemi legati ancora al mancato abbattimento delle barriere architettoniche.
Con il completamento di questi lavori l’invito ora del M.I.D., rivolto ancora al Sindaco Laura Nargi e alla sua Amministrazione, aperto al Comando della Polizia Locale con il quale c’è sempre stata sinergia nell’affrontare le questioni della disabilità, ai consiglieri comunali e alla commissione preposta e alla commissione trasparenza, ad un fronte comune intorno ad un tavolo aldilà delle singole appartenenze politiche per la programmazione delle prossime priorità di intervento per continuare a rendere la nostra Avellino non solo ancora più bella ma anche più inclusiva, accogliente ma soprattutto più accessibile stanziando a bilancio nuove risorse per venire incontro alle esigenze e ai bisogni dei più deboli.