A Wloclawek la Sidigas mette la sesta: biancoverdi sempre più in fiducia

0
204

E’ la Sidigas Avellino ad avere la meglio in trasferta sul campo dell’Anwil Wloclawek per 72-62. I biancoverdi, con una bella prestazione corale, intascano la sesta vittoria consecutiva tra campionato e Champions League, portandosi a quota 17 punti in classifica nella competizione europea e aggiungendo un tassello importante alla qualificazione ai Playoff.

Primo quarto 15-23 I locali schierano in quintetto Likhodei, Sobin, Zyskowski, Michalak e Broussard, coach Vucinic risponde con Filloy, Sykes, Nichols, Green e Young. Avvio di partita difficoltoso dal punto di vista offensivo per entrambe le formazioni, con il primo quarto che viene inaugurato dal layup di Zyskowsk e la Sidigas che trova il primo canestro del match grazie a Nichols a due minuti dalla palla a due. I biancoverdi cominciano a carburare con il break di 8-2 grazie a Green, Young e Nichols; per i padroni di casa è il solo Zyskowski a realizzare, mettendo a segno 4 punti consecutivi che valgono il -2 (8-12). Altro mini-parziale della Scandone con la tripla di Sykes e l’appoggio in contropiede di Filloy: sull’8-15 per Avellino, coach Milicic decide di ricorrere al timeout. Ancora Sykes da tre regala il massimo vantaggio ai lupi (8-18) ma per i polacchi entra dalla panchina Mihailovic e subito si iscrive a referto con 5 punti di fila. Sykes fa 2/2 dalla lunetta, Sobin replica da sotto e il primo parziale si chiude sulla tripla di Nichols del 15-23.

Secondo quarto 16-16 Si fa fatica a segnare da entrambi i lati del campo. La Sidigas è la prima a sbloccarsi grazie alla tripla di capitan D’Ercole, Markovic risponde col layup, ma Green con 4 punti di seguito porta i suoi sul 17-31 a 5:30 dall’intervallo lungo: l’Anwil decide di usufruire dell’ultimo timeout a disposizione. Il grande ex Szewczyk prova a scuotere i suoi con una schiacciata, dall’altra parte è Nichols a realizzare in fade away e questa volta è coach Vucinic a far rifiatare i suoi ragazzi. I locali si metteno in ritmo con il minibreak di 9-2 firmato da Sobin, Simon e Kostrzewski e si portano sul 28-35 a 2 minuti dallo scadere del periodo: il tecnico biancoverde non indugia oltre e ricorre al secondo minuto di sospensione a disposizione. La Sidigas soffre troppo in fase offensiva, con i padroni di casa bravi ad approfittarne per portarsi sul -6 (29-35) a 1:23: ci pensa Filloy a scuotere i compagni, realizzando prima la tripla e poi servendo a tutto campo Nichols, che subisce fallo e fa 1/2 dalla linea della carità. Le squadre tornano negli spogliatoi sul 31-39.

Terzo quarto 9-17 Al ritorno in campo i biancoverdi segnano in lunetta, prima con Young, che subisce fallo e fa 2/2, e poi con Nichols che mette a segno il libero aggiuntivo al fallo tecnico fischiato a Likhodei (32-42). L’Anwil raggiunge presto quota 4 falli, consentendo ai campani di realizzare tanto ai liberi: parziale di 8-2 della Sidigas (35-48), Michalak risponde col tiro da due ma Filloy ringrazia Nichols dello splendido assist dietro la schiena di Nichols e mette a segno la tripla del 37-53, con coach Milicic che ricorre al minuto di sospensione. Gli irpini continuano a realizzare dalla lunetta, mentre per i padroni di casa è il solo Michalak a tenere botta e cercare di contenere il divario: il terzo quarto si chiude sul 40-56 per i biancoverdi, che concedono solo 9 punti ai padroni di casa.

Quarto quarto 22-16 I polacchi provano a diminuire il divario ma Avellino non cede di un centimetro, affidandosi al solito Green, letale al tiro da tre: il numero 4 mette a referto il quindicesimo punto della partita, che vale il 46-66. Ancora timeout per i padroni di casa, che non serve a stoppare un Green in forma smagliante, che realizza da due in arresto e tiro. Simon sale in cattedra realizzando 6 punti di fila, con Sobin che gli dà man forte con il 2/2 ai liberi consecutivi del fallo antisportivo fischiato a D’Ercole (55-68). Young va a schiacciare ma poi gli viene fischiato un tecnico contro, con Michalak che mette a segno il libero aggiuntivo; ancora Simon con il layup del 58-70 e coach Vucinic chiama time-out. I padroni di casa provano a diminuire il divario, ma allo scadere dei 40′ di gioco il verdetto è di 62-72 per gli ospiti.