Venticano – Presto l’edificio dove nacque Rachelina Ambrosini, attualmente sede della fondazione omonima, ospiterà una comunità di suore, impegnate nell’attività pastorale, particolarmente nella catechesi parrocchiale e nella organizzazione delle iniziative che la fondazione promuove per far conoscere la figura di Rachelina in tutto il mondo. Nell’antico edificio, sarà presto attivato, in collaborazione con la Caritas diocesana un Centro di Ascolto.L’attenzione della fondazione è da tempo rivolta alle condizioni di disagio in cui si trovano i bambini del Terzo Mondo. La proposta di santità, che la figura Rachelina Ambrosini rappresenta, non può essere disgiunta dalla scelta degli ultimi e dei più deboli, per condividerne la sorte, alleviandone le umiliazioni e le sofferenze più gravi. Significativa in questo senso è stata la disponibilità offerta per tale opera da un istituto religioso sorto a Manila, le suore Missionarie Catechiste di S.Teresa del Bambino Gesù, che nella capitale delle Filippine ha la sua direzione generale. Le suore che svolgeranno la loro attività a Venticano saranno quindi tutte filippine. Ad iniziare le trattative con l’instancabile presidente della fondazione, fu il compianto vescovo Mons. Antonio Forte. Le suore filippine sono ora impegnate in Italia con ben sette comunità, diffuse a Roma, a Milano, nelle Puglie e in Irpinia, ispirandosi agli insegnamenti di S.Teresa di Lisieux, una santa alla quale il cammino spirituale di Rachelina Ambrosini fu molto vicino. Il primo aprile, domenica delle Palme, ci sarà il solenne insediamento della Comunità di Suore Missionarie Catechiste di Santa Teresa di Gesù Bambino presso palazzo Ambrosini. Celebrazioni per tutta la giornata.
Redazione Irpinia
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