Alpi – Dal punto di vista sportivo, è uno dei simboli di Mercogliano. Fa parte della storia. Tanti, tantissimi, giovani e meno giovani, hanno calcato il campo di calcio della cittadina alle falde di Montevergine. Sogni, gioie e dolori di intere generazioni si sono consumati all’interno di quella struttura. Che, per anni, tanti, troppi, è rimasta desolatamente chiusa. Oggi è solo una sorta di savana. Ma presto, già tra una settimana, tutta quell’erbaccia non ci sarà più. Il Comune di Mercogliano ha impresso la svolta attesa da tutti, sportivi e non. Finalmente, dopo nove anni, si riparte. Superati gli ostacoli, già tra sette giorni si metterà mano alla realizzazione dello stadio di Mercogliano.
La ditta aggiudicataria dei lavori, Sandullo, ha effettuato un primo sopralluogo. Tra una settimana, dopo i lavori di deforestazione, si partirà con il primo lotto: campo da gioco, spogliatoi e servizi esterni e di accesso, come ad esempio il parcheggio. Ottimista il sindaco di Mercogliano, Vittorio D’Alessio: “Credo che entro dicembre Mercogliano avrà il suo nuovo campo di calcio. Che non sarà più omologato per la Lega Dilettanti, bensì per la Lega A. Il nostro sogno, credo fattibile, è quello di ospitare a Mercogliano club di serie A. Ci sono tutte le possibilità affinchè Mercogliano possa diventare sede di ritiri pre-campionato”.
D’Alessio, infatti, tramite il delegato Francesco Todisco, ha fatto richiesta alla Regione Campania di ottenere una parte dei fondi risparmiati delle Universiadi. “In questo modo potremo realizzare anche le tribune e l’illuminazione”. La chicca in più sono i vicini impianti sportivi che pure saranno oggetto di lavori. “Realizzeremo un ponte di legno che possa collegare il campo di calcio agli impianti. Mercogliano sarà la città dello sport”.