Ariano Irpino – Biogem: all’indomani della conferenza stampa, nuovi segnali di apertura verso il centro di ricerca del Tricolle. Proprio questa mattina, con la visita della presidente della Provincia Alberta De Simone alla struttura di Camporeale, si sono aperti inaspettati sbocchi per il futuro della ricerca non solo in seno all’Istituto del Tricolle ma in tutta l’Irpinia. “Dopo l’apertura della Biogem – ha spiegato il numero uno di Palazzo Caracciolo – auspichiamo anche alla riapertura dell’ex Ipai, altro centro di eccellenza per il nostro territorio”. Partendo da questa presa d’atto, il vertice di Piazza Libertà trae nuove conclusioni e pianifica una nuova strategia. “Sarebbe importante – ha spiegato – creare una nuova sinergia”. Secondo l’intramontabile principio ‘l’unione fa la forza’ potrebbe infatti nascere una collaborazione in senso stretto tra la Biogem e l’ex Ipai per raggiungere lo scopo di una ricerca unitaria. In questa prospettiva la stessa De Simone si impegna a fare da garante. “Potrei rappresentare il trait d’union tra i due istituti per dare inizio a seri contatti che possano garantire un futuro all’insegna della collaborazione e soprattutto di risultati condivisi”. Ma non solo. La Biogem ha letteralmente conquistato la Provincia. Solo ieri, infatti, l’ex senatore Ortensio Zecchino aveva invitato le istituzioni locali ad intraprendere nuove iniziative in favore del centro di eccellenza sorto ad Ariano. Un appello all’intelligenza ed alla sensibilità che i vertici locali hanno immediatamente accolto. La De Simone, infatti, ha assunto l’impegno a nome dell’Ente di entrare a far parte della Biogem, contribuendo così a lanciare una struttura che potrà regalare all’Irpinia solo aspetti positivi.
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