Rapina all’edicola “Gambale” di Avellino: mille euro il bottino

Si è avvicinato al chiosco della famosa edicola “Gambale” nei pressi della chiesa di San Ciro ad Avellino ed ha finto, per qualche secondo, di interessarsi ad alcune riviste e libri esposti. Poi, improvvisamente, ha afferrato un taglierino e lo ha rivolto alla donna che si trovava aldilà del banco. “O mi dai i soldi, o ti uccido” le parole rivolte dal rapinatore, il volto semicoperto da un cappellino. La donna non ha opposto resistenza e ha consegnato tutto ciò che aveva in cassa, circa mille euro. Preso il denaro, l’uomo si è dileguato rapidamente confondendosi tra la folla. Sul posto sono subito giunti gli uomini della Questura di Avellino che hanno raccolto la testimonianza della donna che ha potuto fornire un identikit molto preciso del volto dell’uomo, e dato il via alle indagini. Secondo le ricostruzioni, il rapinatore sarebbe un uomo tra i 30 e i 40anni, vestito di scuro al momento del colpo. E’ possibile che l’uomo sia della provincia napoletana, visto l’accento con cui ha pronunciato la minaccia, e che si sia allontanato dal capoluogo irpino in pullman, dato che, sempre secondo gli esperti, avrebbe agito d’impulso e senza un piano di fuga ben preciso. Tutto farebbe pensare all’azione di un tossicodipendente bisognoso di denaro contante ma, per ora, sono tutte ipotesi da confermare. Le indagini della Polizia, comunque, potranno fare affidamento anche sui nastri registrati dalla tante videocamere di sorveglianza sparse nella zona molto centrale del capoluogo irpino.