Violazione delle norme ambientali: deferite due persone

Nella giornata di oggi, i carabinieri delle Stazioni di Serino e Solofra hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino due soggetti dei relativi centri abitati, resisi responsabili di violazioni alla normativa ambientale concernente lo smaltimento dei rifiuti con particolare riferimento alla legge emergenziale per la regione Campania. Per ciò che concerne Solofra, i carabinieri del locale Comando Stazione hanno denunciato a piede libero un imprenditore edile ritenuto responsabile del reato di deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi. In buona sostanza, i militari hanno accertato come l’uomo, classe 1940, avesse abusivamente costituito una vera e propria discarica abusiva di rifiuti ingombranti su di un terreno agricolo di circa 4.000 mq ubicato lungo quella via Panoramica Turci, in zona di campagna prossima alla montagna. Nell’eseguire l’ispezione dei luoghi, i carabinieri hanno documentato la presenza di numerosi rifiuti consistenti in frigoriferi, televisori, altri elettrodomestici, materiale ferroso di vario genere, scarti di lavorazione edile, scarti della lavorazione del pellame, carrelli per automobili e addirittura anche due carcasse di autovetture. L’intera area è stata sottoposta a sequestro penale, compresa dei rifiuti che giacevano su di essa. A Serino, invece, i carabinieri del locale Comando Stazione hanno denunciato a piede libero il titolare di un’impresa agricola del posto, ritenuto responsabile dell’illecita attività di trasporto e smaltimento di rifiuti con particolare riferimento all’articolo 500 del codice penale, che prevede il reato di diffusione delle malattie delle piante. In pratica, l’uomo è stato sorpreso dai militari operanti nell’atto di trasportare 2 palme del tipo Phoenix Canariensis, appena tagliate e già completamente infestate dal parassita denominato “punteruolo rosso”, pur non essendo in possesso di alcuna delle autorizzazioni o specializzazioni previste dalla legge per questa particolare patologia delle piante.