“In hoc signo vinces”, “Sotto questo vessillo vincerai”. E’ questo lo slogan della campagna abbonamenti dell’As Avellino targata 2011/2012. Una frase storica, mutuata dal discorso d’incoraggiamento che l’imperatore romano Costantino pronunciò ai suoi uomini in vista della famosa battaglia di Ponte Milvio. Un vessillo, quello dei Lupi d’Irpinia, che si appresta ad affrontare le difficoltà di una ritrovata Prima Divisione con un organico ancora da completare ma con la consapevolezza di aver lavorato bene e con prospettiva. Già, perché rispetto al passato, è indubbio che la dirigenza stia acquistando i cartellini dei calciatori (invece di prenderli in prestito) con l’intento di valorizzare il capitale tecnico e monetizzare in un prossimo futuro. Lo stesso concetto che ha sottolineato prima il Presidente onorario Walter Taccone e poi quello ufficiale Marco Cipriano, in occasione della conferenza stampa di questa mattina al Partenio-Lombardi: “Innanzitutto, voglio esprimere la mia soddisfazione per aver potuto, con l’aiuto di tutta la società, mantenere le promesse fatte all’inizio di questa avventura. Abbiamo preso in mano le redini quando questa squadra militava nell’inferno del dilettantismo e l’abbiamo riportata nel calcio che conta. A questo punto – ha sottolineato il numero uno del sodalizio biancoverde – non voglio però fare ulteriori proclami e promettere traguardi che sono sì possibili ma non certamente sicuri. Proseguiremo con la nostra programmazione che vede al centro la “linea verde” e cercheremo di costruire qualcosa d’importante”.
SPONSOR – Per realizzare un progetto, però, c’è bisogno di solidità economica, la stessa che i Lupi hanno trovato nella Metaedil e in Progress, primo e secondo sponsor per la stagione ormai alle porte: “Non posso che ringraziare queste due realtà irpine per il loro fondamentale contributo che ci permette di coltivare le nostre belle ambizioni” ha concluso Cipriano. E’ stata poi la volta dei rappresentanti delle due società che appariranno sulle nuove casacche verdi. Per Metaedil, a parlare brevemente è stato l’ingegner Marino, in vece di D’Agostino: “Siamo onorati di poter continuare a lavorare al fianco di questa importante realtà sportiva – ha detto Marino ai microfoni – La mission della nostra azienda tende a valorizzare il territorio e a far ricadere le ricchezze lì dove vengono prodotte. Ecco perché, di fronte a una richiesta di sponsorizzazione da parte di una società totalmente irpina, non potevamo dire di no”. A condividere il pensiero di Marino anche l’imprenditore atripaldese Sergio Capaldo, in rappresentanza del gruppo Progress: “Devo dire che il presidente Cipriano non ci ha messo molto tempo a convincermi. Essere partner di questa società è per me e per la mia famiglia motivo di grande orgoglio. Personalmente, da tifoso e da padre, ho un sogno: vedere allo stadio lo stesso entusiasmo che c’era quando avevo l’età dei miei figli. Vedere famiglie che si recano al Partenio per godere di una bella e sana giornata di sport. So che questo è anche il desiderio della società che affianco con grande piacere”.
ABBONAMENTI – La conferenza stampa è stata suddivisa in due momenti stabiliti. Dopo la presentazione degli sponsor, infatti, è stata la volta degli abbonamenti e della campagna pubblicitaria ad essi annessa. A presentare il taglio delle nuove sottoscrizioni è stato Alberto Iacovacci: “Prima di parlare di prezzi, vorrei fare una piccola premessa: questa società non ha mai chiesto aiuto a nessuno se non a sponsor ai quali facesse piacere lavorare con noi. Quello che ci aspettiamo, però, è che il pubblico ripaghi il nostro impegno. E’ realtà consolidata, infatti, che il peso specifico di una società e la sua forza nelle sedi decisionali si calcoli soprattutto in base al pubblico che la segue e all’attaccamento della città di riferimento. Per questo motivo, abbiamo deciso di mantenere sostanzialmente invariati i prezzi degli abbonamenti nei vari settori e di prevedere anche riduzioni pei i giovani dagli 8 ai 14 anni, per le donne e per gli over 65”.
Di seguito il prospetto dei prezzi degli abbonamenti:
ABBONAMENTO CLUB: 1000 EURO
TRIBUNA MONTEVERGINE CENTRALE: 500 EURO
TRIBUNA MONTEVERGINE LATERALE: 260 EURO
TRIBUNA TERMINIO: 200 EURO
CURVE: 140 EURO
CAPIENZA STADIO – A tal proposito, è stata discussa anche la questione relativa alla capienza dello stadio, per la quale la società, sempre per bocca di Iacovacci, ha espresso sicurezza e tranquillità: “Stiamo aspettando i collaudi della Tribuna Montevergine ma siamo certi che per l’inizio del campionato potremo contare su una capienza totale di diecimila unità”.
MERCATO – Quando ha preso la parola, poi, il direttore tecnico Enzo De Vito, è stato naturale che la discussione virasse sul mercato e sugli innesti da fare da qui fino all’inizio della stagione: “Di concerto con le direttive economiche della società e con le richieste dell’allenatore, mi sono mosso per portare ad Avellino giocatori capaci di farci fare il salto di qualità. L’idea perseguita era quella di creare un mix tra esperienza ed esuberanza giovanile. Ecco perché al fianco dell’asse portante formato da Cardinale, Millesi, Ercolano e altri esperti della categoria, abbiamo messo giovani vogliosi di esplodere e dimostrare di poter giocare al calcio ad alti livelli. Giocheremo con i due terzini bassi che sono classe ’92 (Calvarese e Stigliano, ndr), con il chiaro intento di valorizzare i giovanissimi e seguire un progetto ben preciso. Sicuramente – ha sottolineato umilmente De Vito – potrò anche aver sbagliato ma, certamente, l’aver comprato i cartellini di tutti o quasi tutti gli atleti a disposizione di Vullo è un passo avanti importante”. Il direttore tecnico, però, è cosciente che la squadra è ancora incompleta e che dovranno essere acquistati almeno altri tre elementi: “Il nostro mercato non è chiuso. Abbiamo bisogno di almeno due esterni e di una punta certare che possa ulteriormente alzare il tasso tecnico del pacchetto avanzato. Stiamo lavorando per questo”.
CASO PULEO – “Pur essendo un giocatore che ha dato tanto all’Avellino, Simone Puleo non rientra più nei nostri piani”. E’ questo il De Vito-pensiero espresso quando pungolato dai giornalisti in sala: “Stiamo cercando di piazzarlo anche se non è facile per problemi anagrafici. E’, però, un giocatore corretto e sono sicuro che la questione si possa chiudere in modo soddisfacente per tutti”.
SETTORE GIOVANILE – In chiusura, la società ha chiarito la propria posizione in merito al settore giovanile, centrale per la crescita di una società di provincia. “Prendendo spunto e traendo insegnamento da società che lo hanno fatto bene e prima di noi – ha spiegato Cipriano – abbiamo deciso di puntare moltissimo sul settore giovanile. Ci stiamo muovendo con il responsabile Francesco Mazzariello per trovare la struttura adatta dove far crescere insieme la linea verde che fa riferimento alle quattro squadra giovanili. Se riusciremo a costruire dei campioni in casa, questo è ovvio, potremo creare surplus economico a costo zero. Noi crediamo in questo progetto e lo porteremo avanti”.