Ripescaggio day, Avellino attende la Prima Divisione

E’ il giorno del ripescaggio in Prima Divisione. L’Avellino aspetta l’ufficializzazione del Consiglio Federale, i cui lavori cominceranno alle ore 11 in Via Allegri a Roma. Il verdetto rappresenta una pura formalità per la società biancoverde che ha superato la verifica della Covisoc e della Commissione Criteri Infrastrutturali ed ha ottenuto il parere favorevole del Consiglio Direttivo della Lega Pro. In base ad una graduatoria ufficiale, l’Avellino sarà ammessa in Prima Divisione, in compagnia di Ternana, Sud Tirol, Prato e Pro Vercelli. Resterà fuori dai giochi, invece, il Poggibonsi, che disputerà la Seconda Divisione anche nella prossima stagione. Nel Consiglio Federale di questa mattina sarà battaglia per il caso Rimini. I romagnoli hanno vinto i play-off di serie D, ed in virtù del comunicato ufficiale n.172 dello scorso 20 maggio, hanno il diritto di partecipare al campionato di Seconda Divisione. Ma dopo la riammissione del Catanzaro stabilita dal Tnas, la Lega Pro ha già raggiunto quota 76, che permetterà di creare due gironi di Prima Divisione da 18 e due di Seconda Divisione da 20. L’orientamento nelle ultime ore è però quello di allargare un girone di Seconda a 21 squadre. Ancora poche ore, dunque, separano l’Avellino dal ripescaggio in Prima Divisione, due anni dopo il fallimento.