Provincia – Cisl Fp e dipendenti contro l’Ente di Palazzo Caracciolo

Provincia – Contratto Decentrato Integrativo: questo l’argomento che ha riunito in assemblea, su iniziativa della Cisl Fp, i dipendenti dell’amministrazione provinciale di Avellino. In particolare è emersa “… la risposta inadeguata dell’azione amministrativa portata avanti dalla presidente Alberta De Simone e dall’assessore al Personale Vito Nicola Cicchetti soprattutto sulla scarsa equità nella distribuzione delle risorse e sulle inadempienze rispetto alle nuove assunzioni”. In base a questi presupposti i dipendenti hanno approvato in pieno il documento della Cisl Fp per perseguire numerosi obiettivi: “Riapertura del tavolo di concertazione e contrattazione per la rivisitazione del contratto decentrato; necessità di individuazione di un modello organizzativo flessibile e conseguente rivisitazione della delibera sull’organizzazione dell’Ente, ritenuta fondamentale ai fini del raggiungimento degli obiettivi programmatici dell’Ente con il pieno coinvolgimento di tutti i dipendenti secondo quelle che sono le reali esigenze e le effettive capacità e professionalità degli stessi, specie di quelli che direttamente o indirettamente sono coinvolti nello svolgimento dei compiti istituzionali legati al decentramento in corso, costretti, loro malgrado, ad operare in condizioni di estremo disagio sia per la carenza di organico sia per la mancanza di incentivi; tavoli di concertazione per la riqualificazione professionale e giuridica del personale interno di ruolo, con specifiche attività formative finalizzate alle progressioni verticali; verifica e controllo di tutti gli atti amministrativi varati dall’Ente a partire da settembre 2005”. Per concludere le conseguenze in caso di mancata accoglienza delle richieste avanzate: “azioni legali a tutela dei lavoratori”.