Da Giuseppe Carillo riceviamo e pubblichiamo “La proposta di Caldoro di unificare la Provincia di Avellino e quella di Benevento è chiaramente attribuibile ad un colpo di sole. E’ l’unico modo per giustificare una sconcertante proposta, frutto di una seria ignoranza geopolitica e culturale, di una superficialità pericolosa per un Presidente di Regione, di una Regione così complessa come la Campania. Ed è ancora più grave perchè l’argomento riguarda le Comunità locali e le loro storie, nell’Italia storicamente fondata sulle identità delle Città e dei loro territori più vicini il criterio dell’omogeneità territoriale è un criterio falso ed inapplicabile, perché porterebbe allo smembramento di tutte le province d’Italia.. Ci sarebbe seriamente da discutere, dovendo scegliere senza avere alternative, su quale livello istituzionale sarebbe necessario eliminare, le Regioni o le Province. Ma la lista dei provvedimenti di razionalizzazione del Presidente della Giunta Regionale della Campania perché parte da Avellino e Benevento? Si intravede una spaventosa incapacità amministrativa, mista ad un incapacità di rappresentanza di tutti i territori, perché dovendo scegliere le Province come il livello da cui partire, la Provincia di Napoli sarebbe da eliminare per prima, coincidendo in larga misura per funzioni e territorio con la Città metropolitana”.
Redazione Irpinia
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