Calato il sipario sul girone C di Promozione, è tempo di tracciare un bilancio su quanto di buono ha messo in vetrina la stagione appena conclusasi. E chi può farlo se non il direttore sportivo del Real Suessola Antonio Governucci, autentico uomo-mercato e conoscitore del calcio campano, che ha scelto la sua top 11 del girone C. Qualità e talento di prospettiva nel 4-3-3 del diesse di Volla che tra i pali si affida all’esperienza di Romagnini (Torrecuso): “Se il Torrecuso ha vinto il campionato con la miglior difesa è anche merito suo. Ma al di là di questo è un lusso per la categoria”.Nella linea difensiva da destra a sinistra ha scelto il quartetto Maione (Real Suessola)-Galliano (Mas Avellino)-Bosco (Felice Scandone Montella)-Pingue (Vis San Nicola): “Maione e Pingue sono due giovani che nei loro ruoli si sono ben comportati quest’ anno. Maione con la sua attitudine offensiva è stato spesso una spina nel fianco delle difese avversarie. Pingue è un sinistro naturale di grande personalità. Entrambi, poi, si sono tolti la soddisfazione di segnare. Galliano e Bosco sono due centrali di sicuro affidamento che ho avuto a Montella. Il primo legge sempre bene le situazioni anticipando il diretto avversario, il secondo è un leader della difesa dal grande carisma”. Il terzetto della mediana può contare sulle geometrie di Montuori (Real Suessola) e sull’ estro di due talenti quali Simonetti (Real Suessola) e Caputo (Vis San Nicola): “Montuori è un regista che con la palla fa quello che vuole. Fa girare la squadra e verticalizza spesso. Simonetti è un talento naturale. Le 17 reti messe a segne parlano da sole, sulla fascia è devastante. Caputo segna e fa segnare, è un autentico uomo squadra”. In attacco il tridente delle meraviglie Torsiello (Felice Scandone Montella)-D’ Auria (Vis San Nicola)-Papini (Real Suessola): “Insieme assicurano un fatturato di 72 reti. Tutti e tre sono stati decisivi per le sorti delle proprie squadre. D’ Auria è stato il capocannoniere guidando la Vis San Nicola ad un importante secondo posto. Torsiello è arrivato a Montella a dicembre e a suon di gol ha consentito al Felice Scandone di salvarsi. Stesso discorso vale per Papini che, arrivato nel mercato di riparazione, ha impreziosito il nostro reparto offensivo”. In panchina un esperto della categoria che fa giocare bene le proprie squadre: “Ho scelto Franco Iannuzzi. Un maestro come lui merita di allenare una squadra del genere”.
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