Irpinia – 9 aprile: aperte le urne. Gli italiani sono chiamati ad eleggere i propri rappresentanti al Governo. E l’Irpinia, almeno per quanto riguarda la prima mattinata, appare ‘svogliata’. Troppa polemica mediatica e numerosi scontri sembrano aver sortito sulla popolazione locale, e non solo, un effetto contrario rispetto a quello sperato. Almeno stando ai dati relativi all’afflusso mattutino del primo giorno di voto. Alle 12.00 di questa mattina, infatti, per il rinnovo del Parlamento aveva votato solo il 17,6 per cento degli elettori italiani. Un dato che si rispecchia anche a livello di proiezioni irpine e campane. L’affluenza del territorio regionale relativa alla stessa fascia d’orario si attesta intorno al 14,6 per cento. Numeri in netto ribasso rispetto a quanto registrato nel corso delle politiche del 2001. Cinque anni fa alla stessa ora aveva votato il 21,5 per cento del corpo elettorale ed in Irpinia si registrava una percentuale pari al 77,8. Ma, nonostante i numeri parlino chiaro, un raffronto diretto non è possibile. Quest’anno, infatti, a differenza dell’ultimo appuntamento con le politiche, si vota in due distinte giornate, oggi fino alle 22.00 e domani dalle 7.00 alle 15.00 mentre cinque anni fa il voto era concentrato in una sola giornata. In rialzo i dati della prima serata: alle 19.00 gli elettori raggiungono in tutta Italia il 53,7 per cento contro il 61,5 del 2001. Stesso rialzo si registra a livello locale. In Irpinia e un po’ in tutta la regione si raggiunge una percentuale di affluenza pari al 42,8 contro il 47,4 dell’ultimo appuntamento con le politiche.
Redazione Irpinia
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