Calcio – Avellino, Taccone: “Dopo Brindisi grande reazione”

Massimiliano Taccone amministratore delegato del club biancoverde è soddisfatto del rendimento dei lupi nelle ultime uscite stagionali. Dopo la sconfitta con il Brindisi, il gruppo si è unito e le vittorie interne con il Neapolis attuale capolista, Isola Liri e Pomezia hanno rilanciato l’Avellino anche se nel mezzo c’è stata la battuta d’arresto di Latina. Secondo il giovane dirigente dei biancoverdi la squadra ha trovato gli equilibri giusti: “Dopo la sconfitta a Brindisi, la squadra ha avuto una reazione importante ed è scesa in campo con la giusta mentalità. Anche a Latina, il gruppo ha fatto bene, ma quella partita a mio avviso è ingiudicabile per i vari torti arbitrali che abbiamo subito”. L’amministratore delegato analizza la formazione reparto per reparto: “La nostra rosa è costruita da calciatori importanti e in primis da grandi uomini. Mi stanno esaltando le prestazioni di Marruocco in porta, Ricci in difesa e Comini a centrocampo. Una scommessa della società anche se già ci era stato presentato come un ottimo esterno. Sta ripagando a pieno la nostra fiducia”. Il torneo non ha una ammazzacampionato. Attualmente tre o quattro squadre secondo l’amministratore delegato possono giocarsela fino all’ultimo: “Il campionato è molto equilibrato. Brindisi e Avellino sulla carta hanno una rosa molto ampia. Poi le sorprese Neapolis e lo stesso Melfi hanno tutte le carte in regola per far bene e dare filo da torcere”. Sul Melfi: “Non conosco la compagine lucana, ma mi hanno raccontato che lì non è facile fare bottino pieno. In casa i gialloverdi sono molto forti e arcigni. Sarà dura”. Un commento anche sul tasso tecnico del girone: “Il calcio di Seconda Divisione non è esaltante. Il livello tecnico non è dei migliori anche perché la maggior parte delle società mirano alla salvezza e alla valorizzazione dei giovani”. (di Alfonso Marrazzo)