Provincia – Valle Ofanto e Regio Tratturo: questa mattina a Palazzo Caracciolo i tavoli di concertazione dei Pit. Un oculato lavoro di programmazione e valorizzazione del territorio portato a termine dalla presidente della Provincia Alberta De Simone e dall’assessore alla Programmazione negoziata Eugenio Salvatore che hanno visto un ulteriore riconoscimento, in termini economici, al lavoro finora svolto. I due progetti, infatti, hanno avuto un incremento di risorse pari a 11milioni e 400mila euro di cui oltre 4milioni a beneficio del Pit Regio Tratturo e quasi 7milioni e 400mila per la Valle dell’Ofanto. Un risultato di rilevanza strategica in virtù del fatto che la graduatoria redatta per i finanziamenti era relativa a tutti i Progetti Integrati sui grandi attrattori culturali e sugli itinerari culturali di tutto il territorio regionale. Dei 25 milioni di euro disponibili per l’intera regione la Provincia di Avellino è riuscita ad acquisire quasi il 50 per cento del totale delle risorse del bando. “Un risultato – ha spiegato la presidente De Simone – che premia il lavoro della Provincia che è riuscita, in forte sinergia con i comuni interessati, a centrare un obiettivo di particolare valenza non solo economica ma soprattutto strategica. Una piccola provincia, rispetto al complessivo territorio regionale, che ha preso coscienza delle proprie potenzialità e che è impegnata in un’opera virtuosa di recupero della propria identità storica e culturale. Una provincia che sta costruendo un orizzonte programmatico che contribuirà a consegnare alle comunità irpine ulteriori occasioni di crescita socio economica”. I tavoli di concertazione hanno dato anche il via libera al finanziamento del ‘Progetto Rete dei Beni Culturali’ quale intervento di messa a sistema del complesso patrimonio culturale e storico dei due Progetti Integrati. “L’obiettivo principale – ha illustrato l’assessore Salvatore – è quello di migliorare l’efficienza del sistema fruitivo dei Beni Culturali e del mercato interno connesso consentendo anche alle amministrazioni di fare sistema e condividerne i benefici”.
GLI INTERVENTI DELLA VALLE DELL’OFANTO
Gesualdo: sistemazione del centro storico, area attrezzature collettive.
Nusco: riqualificazione Borgo San Donato
Carife: Completamento Collegiata S. Giovanni Battista e Convento S. Francesco e S. Maria delle Grazie.
S. Angelo dei Lombardi: recupero del Convento di S. Maria delle Grazie
Calitri: recupero del tessuto connettivo di servizio a Borgo Castello
Morra De Sanctis: restauro e recupero funzionale del Castello Biondi-Morra
GLI INTERVENTI DEL REGIO TRATTURO
Ariano Irpino: riqualificazione Rione Santo Stefano
Mirabella Eclano: completamento del restauro della confraternita S. Prisco e del SS Rosario, Museo Arte Sacra
Casalbore: sistemazione centro storico
Grottaminarda: ristrutturazione ex palazzo municipale