Adc, Filomena: “Caldoro saprà affrontare questa gravosa situazione”

“Siamo convinti che il Presidente Caldoro saprà affrontare con grande senso di responsabilità e capacità questa gravosa e preoccupante situazione in cui versa la Regione Campania. Una situazione di profonda difficoltà finanziaria, economica e sociale alla quale siamo giunti grazie ad una classe politica inadeguata ed egoistica responsabile dell’attuale e profonda forma di degrado della politica”. Così Vincenzo Filomena, Presidente Provinciale di Alleanza di Centro. “I disastri ereditati nel settore sanitario ed ambientale della Campania sono figli di un modo improprio di declinare l’impegno politico, una politica che ha nominato, ovunque fosse possibile, una pletora di direttori generali incapaci di tutelare il pubblico interesse ma molto bravi ad eseguire le direttive di saccheggio ed occupazione provenienti dal proprio referente politico. Ebbene con le elezioni regionali i cittadini hanno avuto la possibilità di rinnovare il Consiglio regionale per migliorare lo stato indecente ed inaccettabile in cui versa la Campania, per cui ciascun componente eletto e forte del consenso ricevuto ha il dovere istituzionale di operare con grande impegno e responsabilità politica sostenendo, senza tentennamenti, la difficile azione del giovane Presidente Caldoro. Prima di consumare le risorse FAS destinate agli investimenti ed infrastrutture necessarie a favorire lo sviluppo delle aree sottoutilizzate, prima di alzare le tasse e prima di operare tagli indiscriminati e ragionieristici che danneggiano ulteriormente i territori di una regione già tanto penalizzata, occorre individuare bene gli sprechi e le disfunzioni e rimuovere, ad horas, dagli Enti di servizio e Aziende pubbliche, i manager che si sono dimostrati incompetenti e indegni di operare nel pubblico interesse in posizioni di così grande responsabilità. Una politica che non si dimostra capace di dare buoni esempi e meritare la fiducia dei cittadini non può chiedere alcun sacrificio. In Campania servono azioni di risanamento reali e credibili ovvero misure strutturali per garantire ai cittadini non solo la capacità di ripianare gli incredibili disavanzi ma, soprattutto, la garanzia che non se ne possano più formare per il futuro. E’ questa la sfida politica e civile che la Campania è chiamata a combattere ed affrontare, non potremo progettare alcun futuro nè tanto meno sopravvivere al federalismo fiscale se non saremo capaci di realizzare una sana politica ed una gestione virtuosa della pubblica amministrazione”.