Sant’Andrea di Conza tra le 10 finaliste per la Capitale Italiana della Cultura 2027

0
900

Sant’Andrea di Conza, comune della provincia di Avellino, ha appena ottenuto un risultato straordinario: è tra le dieci città finaliste per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027. Le città che si contenderanno questo titolo sono: Alberobello, Aliano, Brindisi, Gallipoli, La Spezia, Pompei, Pordenone, Reggio Calabria, Sant’Andrea di Conza e Savona. La decisione finale sarà comunicata entro la fine di marzo.

Un traguardo che, come sottolineato dal sindaco Pompeo D’Angola, rappresenta un “grandissimo risultato di tutta l’Irpinia, questa volta unita. A piccoli passi!!!”. L’annuncio, arrivato a pochi minuti fa, è motivo di grande orgoglio non solo per il piccolo comune irpino, ma per l’intero territorio che sta investendo in cultura e valorizzazione del proprio patrimonio.

Questo traguardo è il frutto di un impegno collettivo che ha coinvolto non solo l’amministrazione comunale, il comitato scientifico, ma anche numerose associazioni e realtà locali. Anche il Pino Irpino, associazione di promozione sociale che ogni anno attraversa i 118 comuni della provincia durante il ponte dell’Immacolata con l’obiettivo di accorciare le distanze sia geografiche che sociali tra i paesi irpini, quest’anno ha voluto sostenere con forza la candidatura di Sant’Andrea di Conza, contribuendo a diffondere il progetto e a sensibilizzare i cittadini sul valore di questa opportunità. In un post sui social, l’associazione ha scritto con entusiasmo: “Una splendida notizia! Sant’Andrea di Conza tra le dieci finaliste come Capitale Italiana della cultura 2027! Ci piace pensare che anche il nostro viaggio abbia contribuito a questo già importante riconoscimento.”

Questa riflessione sottolinea il senso di unione che ha caratterizzato l’intero processo: un cammino che ha visto il coinvolgimento di tutte le realtà irpine, pronte a supportare Sant’Andrea di Conza in un percorso che ha messo al centro la cultura come elemento di crescita, inclusione e valorizzazione del territorio.

Essere tra le dieci finaliste per la Capitale Italiana della Cultura 2027 è una grande occasione per Sant’Andrea di Conza, ma anche per l’intera Irpinia. Il titolo, infatti, non solo conferirebbe visibilità a Sant’Andrea, ma rappresenterebbe anche un’importante vetrina per l’intera provincia, con ricadute positive su turismo, economia e cultura.

Con il sostegno di tutti, Sant’Andrea di Conza ha già vinto una grande battaglia, dimostrando che la cultura può essere il motore per unire le persone e trasformare il territorio. La strada verso il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027 è ancora lunga, ma il cammino fin qui percorso ha già messo in luce il valore e la forza di un progetto che guarda lontano.

In ogni caso, Sant’Andrea di Conza è già un esempio di come, a piccoli passi, si possa raggiungere un grande risultato, creando una comunità coesa.