Dolce Vita, nella “Concorsopoli” al Comune accuse per altre due selezioni di dicembre

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AVELLINO- Otto indagati per il concorso a dieci posti di vigile urnano, quello sospeso da un blitz delle Fiamme Gialle; tre indagati per la procedura di selezione per il concorso di geometra; due indagati per un concorso di istruttore categoria C; e un’indagata per il concorso di funzionari tecnici. Sarebbero intermediari, per lo piu’ familiari dei beneficiari e vincitori dei concorsi o come nel caso della procedura di vigile urbano ammessi alla prova scritta dopo aver presuntamente ricevuto dall’ex sindaco Festa per mano di intermediari le prove in anticipo. Si allarga ad altre due procedure svolte tra il 13 dicembre e gennaio 2024 l’ipotesi di accusa che insieme all’associazione per delinquere costituisce la parte principale dell’avviso di chiusura delle indagini firmato dal Procuratore della Repubblica di Avellino Domenico Airoma, dal Procuratore Aggiunto Francesco Raffaele (nella foto insieme al Procuratore Airoma) e dal sostituto procuratore Fabio Massimo Del Mauro. La Procura ha però distinto le contestazioni. A Festa e ad altri due indagati, un ex dipendente del Comune di Avellino e un suo collaboratore che avrebbero materialmente stampato le stesse tracce, la contestazione di rivelazione del segreto di ufficio in concorso. Ai beneficiari e intermediari delle quattro procedure di concorso che sono finite nel mirino delle indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo e dei militari dell’aliquota di Pg della Gdf presso la Procura di Avellino, invece, la contestazione e’ quella di ricettazione, anche alla luce delle pronunce di Riesame e Cassazione. Avrebbero dunque ricevuto ed utilizzato oggetto di altro reato, ovvero quelle della rivelazione del segreto istruttorio e non potevano dunque ignorare che si trattasse di un atto illecito. Saranno ora gli indagati a dover chiarire il loro ruolo e dimostrare, anche chiedendo di essere ascoltati nei prossimi venti giorni la loro eventuale estraneità alle accuse per cui la Procura di Avellino si prepara a chiedere il rinvio a giudizio..