Coach Bucchi: “Non c’è che dire, quella con Avellino è la sesta vittoria consecutiva in campionato e posso senza dubbio ritenermi molto soddisfatto. Dopo un inizio di stagione non esaltante, siamo riusciti nell’intento di trovare il giusto equilibrio. Il match con Avellino è stata una gara a due facce, sia in attacco che in difesa. Nel primo tempo le scelte offensive non sono state selezionate in maniera ottimale ed abbiamo perso molti palloni. Il successo è stato però costruito mattone su mattone nella ripresa e facendo ricorso alla nostra difesa abbiamo tenuto la Scandone a soli 66 punti. La capacità di soffrire ci ha aiutato molto anche nel trovare le giuste soluzioni nella metà campo avversaria consentendoci anche di limitare anche le palle perse”.
Coach Pancotto: “Alla vigilia, il nostro scopo era quello di tenere alta la concentrazione sino alla fine. Rispetto alla gara con Teramo ho visto dei miglioramenti, perché il match si è deciso soltanto negli ultimi due minuti. Nel finale è mancato quel pizzico di tranquillità che ci avrebbe consentito di portare i due punti a casa. Siamo una squadra giovane ed abbiamo bisogno di crescere, accumulare esperienza, necessaria per la gestione oculata dei match punto a punto. Ripartiamo dagli ultimi 120 secondi, per correggere gli errori commessi e preparare al meglio il match di sabato prossimo con Caserta”.