“20-24 mesi dalla posa della prima pietra e circa 100 milioni di euro di costi.” Questi sono i tempi e gli importi previsti per la realizzazione del nuovo stadio “Partenio-Lombardi” di Avellino. Nel primo pomeriggio si è svolto un incontro a Palazzo di Città tra l’architetto Gino Zavanella e la sindaca Laura Nargi, durante il quale l’archistar ha presentato le ultime modifiche al progetto. Dopo questo incontro, il disegno sarà sottoposto alla Conferenza dei Servizi decisoria in Regione Campania. Tuttavia, prima di ciò, dovrà essere presentato anche al presidente dell’US Avellino, Angelo Antonio D’Agostino, assente all’incontro di oggi.
“Ci troviamo ancora in una fase di elaborazione, stiamo apportando delle modifiche. Oggi abbiamo presentato nuove idee che integreremo nei disegni e poi ne discuteremo con il presidente,” ha dichiarato Zavanella. Le modifiche riguardano principalmente questioni legate alle entrate e uscite di sicurezza, senza stravolgimenti significativi dal punto di vista architettonico. “Il prossimo passo,” ha proseguito l’architetto, “sarà la stesura del progetto definitivo da presentare a D’Agostino. Non manca molto.” Resta però da chiarire la questione della struttura che accoglierà temporaneamente la squadra biancoverde durante le fasi di realizzazione del moderno impianto sportivo progettato dallo Studio Zavanella.
