“È una situazione molto grave, lo ripetiamo da mesi. Sia sabato che martedì, giorni dei due raid punitivi, c’erano appena quattro agenti in servizio in questo istituto,” ha dichiarato Samuele Ciambriello, garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. Insieme al garante provinciale Carlo Mele, Ciambriello ha visitato il carcere di Bellizzi Irpino per ascoltare le istanze della comunità penitenziaria.
Preoccupano gli ultimi episodi, in particolare la spedizione punitiva che ha ridotto in fin di vita un ragazzo napoletano di 25 anni. Per Ciambriello, è “indegno lasciare poche persone a controllare una popolazione detenuta di oltre 600 unità.” Il garante campano ha sottolineato che “i problemi esistono, ma chiunque venga non ha la bacchetta magica per risolverli.”