Le installazioni attive dell’app CieID, che permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione (Pa) attraverso la Carta d’Identità Elettronica (Cie), hanno raggiunto i 5 milioni e 820mila. A gennaio scorso erano “solo” 4,4 milioni: l’incremento è dunque del 31%. Questo significativo aumento dimostra la crescente diffusione e utilizzo dell’identità digitale tra i cittadini italiani.
La Carta di Identità Elettronica (Cie) è il documento d’identità dei cittadini italiani, emesso dal Ministero dell’Interno e prodotto dal Poligrafico e Zecca dello Stato. Dotata di sofisticati elementi di sicurezza e anticontraffazione, la Cie permette l’accertamento dell’identità del possessore e l’accesso ai servizi online della Pa sia in Italia che nei Paesi dell’Unione Europea. Oltre ad accertare l’identità del titolare, la Cie è equipaggiata con una componente elettronica che rappresenta l’identità digitale del cittadino, in conformità alle normative europee.
I cittadini possono accedere ai servizi online con le credenziali Cie attraverso tre livelli di sicurezza crescente:
• Livello 1: accesso mediante una coppia di credenziali (username e password).
• Livello 2: accesso che prevede, oltre alle credenziali di livello 1, un secondo fattore di autenticazione come un codice temporaneo (Otp) o la scansione di un QR code.
• Livello 3: richiede l’utilizzo di un lettore o di uno smartphone dotato di tecnologia NFC per la lettura della Cie.
L’app CieSign consente inoltre ai cittadini di utilizzare la Cie come strumento di firma elettronica avanzata, facilitando la firma di documenti elettronici.
chi può richiedere la Cie
La Cie può essere richiesta da tutti i cittadini italiani in qualsiasi momento, in particolare nei seguenti casi:
• Possesso di una carta di identità cartacea.
• Furto, smarrimento o deterioramento del proprio documento d’identità.
• Possesso di una Carta di identità elettronica di I e II generazione (emesse prima del 4 luglio 2016).
I cittadini già in possesso di una Cie possono richiedere un nuovo documento alla scadenza della carta.
È possibile richiedere l’emissione della Cie presso il proprio Comune di residenza o domicilio. I cittadini italiani residenti all’estero possono richiederla presso il proprio consolato di competenza.
La validità
La validità della Cie varia a seconda dell’età del titolare al momento della richiesta:
• 3 anni per i minori di 3 anni.
• 5 anni per i minori tra i 3 e i 18 anni.
• 10 anni per i maggiorenni.
La Cie rilasciata a cittadini temporaneamente impossibilitati al rilascio delle impronte digitali ha una validità di 12 mesi.
Il rilascio della Cie ha un costo fisso di 16,79 euro. In alcuni Comuni, il costo può essere maggiore a causa di specifici costi di segreteria e diritti fissi.
Per accedere ai servizi online della Pa con la Cie, è necessario attivare l’identità digitale. Una volta richiesta la carta, o qualora se ne sia già in possesso, bisogna attivare le credenziali Cie (livello 1 e 2), confermando i propri contatti e scegliendo il metodo di autorizzazione degli accessi tramite l’app CieID o tramite un codice temporaneo (Otp) via SMS. Per l’accesso con il massimo livello di sicurezza (livello 3), è necessario uno smartphone dotato di tecnologia NFC o un lettore NFC per il PC insieme al software Cie.
In conclusione, l’incremento del 31% nelle installazioni dell’app CieID testimonia la crescente adozione della Carta di Identità Elettronica e l’importanza dell’identità digitale per l’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione.