Padre Gambale: “San Pio voleva partire in Missione in India”

Avellino – San Pio da Pietrelcina aveva un rimpianto spirituale: portare il Vangelo in India. A rivelarlo all’agenzia stampa Ign è Padre Antonio Gambale, Guardiano del Convento dei Cappuccini di Gesualdo, amico e figlio spirituale del Santo del Gargano.
Padre Antonio, che su Padre Pio ha scritto ben tre libri, racconta quelle circostanze ricordando con estrema chiarezza ciò che Padre Pio gli ha confidato qualche anno prima della morte, avvenuta il 23 settembre 1968.
“Quando gli dissi del mio proposito di partire in missione – ha riferito Padre Gambale – il Padre scoppiò a piangere. Mi disse tra i singhiozzi ‘Vedi, figlio mio, tu sei più buono di me. A te il Signore ha concesso questa grazia. Io non sono stato ritenuto degno di andare in India. Tu partirai e farai tanto bene’. Padre Pio – continua Padre Gambale – era davvero innamorato dell’idea di andare lontano ad annunciare il Vangelo e non smise mai di pensarci. Più volte mi aveva detto che avrebbe voluto imitare San Francesco che era partito per l’Oriente. Ma il Signore gli aveva dato un’altra missione: grazie alla sua incessante preghiera, quelli che partivano avrebbero portato molti frutti”.
La sua preghiera accompagnò i missionari con il saio, per tutta la vita.