AVELLA- Fucile nella camera da letto dopo un controllo dei Carabinieri: scarcerato il settantacinquenne finito ai domiciliari per la detenzione illegale dell’arma.
Questa la decisione del Gip del Tribunale di Avellino al termine dell’udienza di convalida dell’arresto. In udienza la difesa, rappresentata dall’avvocato Francesco Pecchia è infatti riuscita a dimostrare che l’arma non era riconducibile direttamente all’anziano, rappresentando una serie di circostanze ritenute verosimili dal magistrato e legate proprio a fatti avvenuti nella giornata in cui c’è stato l’intervento dei militari nella sua abitazione.
Una tesi che ha convinto il Gip, il quale ha rimesso in libertà il settantacinquenne rigettando anche la richiesta di misura dell’obbligo di firma che era stata invocata dalla Procura della Repubblica nei suoi confronti.