Che le grandi manovre del centro-sinistra per un’alleanza anti-Festa siano cominciate, è cosa ormai ben nota. Tra un anno si vota al Comune di Avellino e, questa volta, l’alleanza progressista (Pd, Cinque Stelle, Sinistra Italina, Si Può, App e Controvento) non vuole farsi trovare impreparata. Il prossimo 9 giugno è stata convocata l’assemblea pubblica “Per una nuova Avellino protagonista in Irpinia e in Campania” . Assemblea aperta a tutti gli interessati.
Ma, intanto, si fanno insistenti i rumors sul possibile candidato sindaco. Prende quota, nelle ultime ore, il nome di Stefano Sorvino, avvocato amministrativista, attuale direttore generale dell’Arpac. Sorvino, come si ricorderà, nel 1995 si candidò contro Antonio Di Nunno con una coalzione di centro-destra e fu sconfitto al ballottaggio.
Ora, a distanza di tanti anni, potrebbe riprovarci con il centro-sinistra. In alternativa a Sorvino, i papabili sono il dottore Pino Rosato, Enza Ambrosone o Leonardo Festa.
Anche se si sa: chi entra papa, ne esce cardinale. Ma mai dire mai, il nome di Sorvino sembra essere molto quotato.