Ancora una brutta prova lontano dal Partenio – Lombardi per l’Avellino di mister Taurino. La formazione biancoverde viene sconfitta nettamente dal Crotone allo “Ezio Scida dalla capolista del campionato con una rete per tempo di Chiricò e Petriccione. Ma a preoccupare dell’Avellino è il crollo mentale dopo aver subito il goal, lupi incapaci di reagire. Un episodio che la dice lunga sul periodo di confusione è stato all’inizio della partita quando il capitano Ramzi Aya si presenta al sorteggio senza il gagliardetto da scambiare con la squadra avversaria.
Tutto sommato l’Avellino aveva iniziato bene con la formazione più quotata riuscendo a mantenere bene il campo non soffrendo il campo ma intorno alla mezz’ora è Ricciardi che compie un ingenuità atterrando Kargbo. Dal dischetto si presenta Chiricò che si fa respingere il tiro da Marcone ma sulla respinta è lo stesso attaccante calabrese che ribadisce in rete portando i suoi avanti 1 a 0. Dopo il goal l’Avellino scompare dal campo ma, nonostante il Crotone sfiori più volte il raddoppio, il tempo si chiude sull’1 a 0.
Nella ripresa Taurino cerca di scuotere i suoi effettuando diversi cambi ma gli attacchi dell’Avellino sono sterili e il Crotone riesce a raddoppiare e a chiudere la gara a cinque minuti dalla fine Con Petriccione che con un perfetto destro batte Marcone.
Il Crotone conquista i tre punti e si conferma al primo posto nel girone C a pari punti con il Catanzaro. Per l’Avellino è la quarta sconfitta in altrettante trasferte. Ora saranno ore calde in società per quanto riguarda la permanenza dell’allenatore che non è del tutto scontata. Ora i lupi scenderanno in campo il 15 ottobre alle ore 17,30 al Partenio – Lombardi contro l’Audace Cerignola.