Spiritualita’, arte, musica e gastronomia: torna Francesco d’Incanto

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Montella – Spiritualità, arte, musica e gastronomia: dall’1 al 4 ottobre torna “Francesco d’Incanto”, manifestazione giunta alla sua XII edizione.
Lo splendido convento francescano di San Francesco a Folloni, a Montella, apre le porte per festeggiare San Francesco e amplificare il suo messaggio attraverso “Francesco d’Incanto”, sotto la direzione artistica di Fra Agnello Stoia e l’organizzazione del Comitato Francesco d’Incanto.
Un evento ricchissimo, unico nel suo genere, che congiunge religiosità e spettacolo, seminari e momenti di grande emozione, come l’arrivo della fiaccola di San Francesco da Assisi e la Marcia della Fratellanza.

Tema di quest’anno della manifestazione è “Per quelli che perdonano per lo tuo amore”, versi composti a seguito di una lite tra il Podest e il Vescovo da San Francesco, che mandò i frati a cantarli in paese. Al ricordo dell’Amore del Signore i due litiganti davanti a tutti si chiesero perdono e in Assisi tornò la pace. Per Francesco il perdono è un amorevole dono di Dio che benefica chi lo opera e fa sorgere la pace su tutti. Il perdono vince l’orgoglio, umilia gli arroganti e ripaga I semplici. Il perdono cancella la colpa e l’offesa. Ogni “ma” e “però” rende il perdono una menzogna e prigioniero chi lo riceve. Il tema di “Francesco d’Incanto 2009”, “Beati quelli che perdonano per lo tuo amore”, è un invito a compiere la “giustizia” di Dio per tutti quelli che bramano la pace.
Con i contributi raccolti con la scorsa edizione di Francesco d’Incanto, è stata realizzata la pavimentazione del parcheggio, consegnato al pubblico uso dei fedeli e dei visitatori del Convento. Attualmente si sta lavorando per realizzare l’impianto di illuminazione esterna del complesso monumentale. I proventi di Francesco d’Incanto 2009 saranno utilizzati per coprire finanziariamente le opere ancora non realizzate per mancanza di fondi e per contribuire a un progetto umanitario in un villaggio dell’Africa equatoriale assistito dai missionari francescani.

Tanti gli spettacoli in programma per questa edizione della manifestazione: giovedì 1 ottobre, alle ore 21, musica e teatro con Luca Bassanese; venerdì 2 ottobre, alle ore 21, musica d’autore con la Tribute Band a Rino Gaetano “Iseiottavi”, sabato 3 ottobre, alle ore 21, il folk autentico di Simone Carotenuto e i Tammorrari del Vesuvio e, domenica 4 ottobre, gran finale alle ore 21 con il folk-rock di Enrico Capuano con la sua “Tammurriata Rock”.
L’edizione 2009 di “Francesco d’Incanto” si chiuderà alle ore 23 con lo spettacolo di fuochi pirotecnici a cura di Gelsomino Di Trolio. Per i bambini sono previsti momenti di animazione tutti i giorni e per tutta la durata della manifestazione funzioneranno inoltre stand gastronomici.

Agli spettacoli si accompagnerà un vasto programma di attività culturali, religiose e per i più piccoli. Venerdì 2 ottobre, alle ore 9.30, “I bambini e San Francesco” uno spazio dedicato agli scolari dei vari distretti della Valle per conoscere e celebrare il santo a loro molto vicino, mentre sabato 3 ottobre, alle ore 10, sarà la volta del Seminario didattico “Abbasso il Museo Viva il Museo. Cosa avranno mai da dire questi quadri?”, durante il quale il funzionario responsabile della Soprintendenza per i B.S.A.E. di Salerno e Avellino, Antonella Cucciniello, presenterà la collezione d’arte del Museo di San Francesco a Folloni. Alle ore 16 si terrà la benedizione dei motociclisti.
Domenica 4 ottobre, alle ore 11, si terrà la tradizionale benedizione degli animali e, alle ore 17.30, giungerà da Assisi la “Fiaccola della pace”, che sarà portata al Convento dal Gruppo Podistico Montellese, percorrendo un tragitto di 400 chilometri. La giornata proseguirà alle ore 18 con l’arrivo della Marcia della Fratellanza “Senza Confini” e l’accensione della “Lampada dei Comuni” e, alle ore 21, l’omaggio a Padre Silvio Stolfi, ideatore della festa di San Francesco.

“Francesco d’Incanto” sarà arricchita da tre mostre: al Museo l’esposizione della collezione artistica del Convento nel suo nuovo allestimento, nel Salone “Le usate leggiadrie. I cortei, le cerimonie, le feste e il costume nel Mediterraneo tra XV e XVI secolo” e, nel Chiostro, “Colori e Luci”, mostra fotografica di Cesare Zottoli. Sarà inoltre possibile visitare la Chiesa barocca, la Sacrestia arredata con mobili del ‘700, la Tomba del Conte Diego Cavaniglia, la Stanza del Principe Umberto di Savoia e il Museo dell’Opera.

Le celebrazioni religiose si terranno dall’1 al 3 ottobre con il Triduo in onore di San Francesco. Ogni giorno alle ore 17 le confessioni, alle ore 17.30 celebrazione del Rosario e, alle ore 18, celebrazione eucaristica. Giovedì 1 ottobre, dopo la Santa Messa, si terrà l’adorazione eucaristica, venerdì 2 ottobre, dopo la Santa Messa, la celebrazione della “Corda Pia”, sabato 3 ottobre, dopo la Santa Messa, celebrazione del Transito di San Francesco e, domenica 4 ottobre, Ss. Messe alle ore 7.30, 9.00 e 11.30 e, alle ore 18.00, solenne celebrazione eucaristica presieduta da Monsignor Francesco Alfano, Arcivescovo di Sant’Angelo-Conza-Nusco-Bisaccia.

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