Sabato 18 giugno 2022 alle ore 16 presso l’Associazione Culturale Contemporaneamente nell’ex scuola elementare in via Prato, frazione Preturo di Montoro (Av) si terrà l’evento conclusivo del progetto “Educard3D”.
Intervengono:
Enzo Giangregorio, direttore e responsabile della Coop. Soc. La Meridiana
Carmine De Blasio, direttore del Consorzio dei Servizi Sociali A5
Vito Pelosi, presidente dell’Ambito Territoriale A5 di Atripalda
Girolamo Giaquinto, sindaco di Montoro
Luigi D’Angelis, presidente del Consorzio dei Servizi Sociali A3 di Lioni
Pasquale Ferrara, responsabile del Consorzio dei Servizi Sociali A3 di Lioni
Donatella Chieffo, coordinatore del Consorzio dei Servizi Sociali A3 di Lioni
Francesco Alfieri, sindaco di Capaccio
Maria Grazia Picariello, assessore alle politiche sociali del Comune di Capaccio
Fulvia Galardo, coordiantore dell’Ambito Territoriale S7 di Roccadaspide
Sofia Cavallo, referente dell’Ambito Territoriale S7 di Roccadaspide
Antonio De Mizio, presidente dell’Ambito Territoriale B3 Montesarchio
Marilena Coletta, coordinatore dell’Ambito Territoriale B3 Montesarchio
Pellegrino Zotti, presidente dell’Associazione Culturale B3 di Montesarchio
Allestita una sala con l’esposizione di tutte le opere realizzate con la stampante 3D e tutti i lavori realizzati dai minori. Ad ogni minore sarà consegnato come cadeaux un monumento miniaturizzato in 3d e personalizzato nel corso dei laboratori creativi.
“Educard3D” è un progetto promosso dalla Cooperativa sociale La Meridiana con l’intento di promuovere la partecipazione dei bambini e degli adolescenti al patrimonio artistico e culturale del nostro territorio, utilizzando un approccio globale, sperimentando protocolli innovativi di fruizione, attraverso sistemi tecnologici sofisticati e innovativi.
Il cuore della idea progettuale è la riproduzione in scala dei monumenti locali, mediante l’utilizzo di una stampante 3D ad alte prestazioni. Attraverso attività laboratoriali ed esperienziali tematiche sono studiati i monumenti in miniatura, che riproducono fedelmente l’architettura e lo stile dell’opera originale. Durate i laboratori tematici, ogni bambino ha scelto e personalizzato un’opera in scala con colori e temi preferiti. Tutte le riproduzioni sono corredate da un testo in braille, per bambini ipovedenti e non vedenti.
Privilegiato l’apprendimento sotto forma di gioco: il gioco è infatti una delle principali modalità attraverso le quali i bambini apprendono, può contribuire ad arricchire l’apprendimento e a sviluppare competenze indispensabili per la vita di tutti i giorni. L’apprendimento è stato organizzato per fasce omogenee d’età, sotto forma di: giochi simbolici (6-7 anni), giochi di regole (7-11 anni), giochi di costruzione (dagli 11 anni in su).
I bambini sono stati accompagnati sui luoghi della cultura e della conoscenza del Patrimonio artistico locale con visite guidate. Poi con laboratori di pittura, scultura, ceramica e argilla, i bambini hanno dato la loro libera interpretazione dell’arte, producendo manufatti in ceramica, oggetti in pasta di legno, oggetti di argilla, potranno dipingere su tele e cartoncini con tempere, gessetti, colori a olio ecc.
Il progetto ha coinvolto bambini e adolescenti dai 6 a 14 anni residenti negli ambiti territoriali di Montesarchio B3 Capofila, Consorzio dei Servizi Sociali A5 Capofila Atripalda, Consorzio dei Servizi Sociali A3 Lioni Capofila e Ambito S7 Roccadaspide-Capaccio, in particolare minori provenienti da famiglie vulnerabili, che versano in condizioni di povertà economica ed educativa e che vivono in condizioni di marginalità sociale, condizioni ulteriormente aggravate dall’emergenza sanitaria da Covid-19, che ha privato i minori vulnerabili, di quell’unica possibilità di vita sociale rappresentata dalla scuola.
Tra i più importanti monumenti riprodotti in 3D:
– L’Arco di Traiano di epoca romana risalente al II secolo d.C.;
– Il Tempio di Nettuno nel parco archeologico di Paestum
– L’antico pozzo presente nella piazza centrale dell’antico borgo di Aterrana a Montoro (Av)
– Il leone funerario simbolo della città di Lioni (Av)
“Il nostro progetto – dichiara il Direttore della Cooperativa Sociale La Meridiana, Enzo Giangregorio – è stato un successo! Ha visto la partecipazione di tantissimi ragazzi alla scoperta del nostro patrimonio culturale ed artistico attraverso percorsi e laboratori innovativi, come quello della stampa in 3D. Obiettivo principale del progetto è quello di promuovere una cittadinanza attiva, ovvero un senso di identità e di appartenenza territoriale nei bambini e negli adolescenti. Tutte le attività sono state volte a stimolare nei minori, e per effetto di contaminazione nelle loro famiglie, lo sviluppo di un’identità culturale, un legame con il patrimonio artistico e culturale”.