Serino – Si è tenuto a Roma un summit presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali voluto dall’Associazione Nazionale “Città del castagno” al seguito del convegno nazionale fiorentino. Presente anche il vice sindaco di Serino, Raffaele Ingino che ricorda: “Si è discusso sulle iniziative da intraprendere per fronteggiare ed eliminare il Ginipede Galligeno, l’insetto che ormai è presente in vaste aree dell’Irpinia provocando danni sia alla produzione che all’economia di tutte le aree a vocazione castanicole”. A presiedere il summit è stata Marina Montedoro del Settore Sperimentazione Agraria del Ministero in assenza del ministro Zaia. E’ stata avanzata dal presidente dell’associazione, Romano Veroli, la proposta di un coordinamento nazionale composto da tutti coloro che lottano il cinipide da affiancare al ministro. Non solo ma anche la rivisitazione della normativa attuale che elude gli aiuti dello Stato ai produttori e l’eventuale richiesta di calamità naturale in previsione di raccolti dimezzati in buona parte d’Italia. Richieste subito recepite dalla Montedoro che ha assicurato un intervento immediato del ministro Zaia che non ha abbandonato la problematica che sta interessando tutti i castanicoli italiani. Nel suo intervento Raffaele Ingino si è detto soddisfatto sottolineando che trattandosi un problema nazionale “…è necessario un coordinamento da parte del Governo Centrale che coinvolga Regioni e mondo scientifico per attivare in tempi rapidi le soluzioni in modo congiunto ed integrato”.
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