Multe Polizia Municipale di Mercogliano, i chiarimenti del Comandante del Corpo Avv. Michele Leo.
Gent.mo direttore,
alla luce dell’articolo apparso sulla sua testata giornalistica in data 27 ottobre 2021 si rende opportuna la presente nota, con preghiera di pubblicazione.
Preliminarmente, occorre riportare le scuse dell’operatore coinvolto suo malgrado nell’episodio di registrazione audio – video relativo al servizio giornalistico, che solo parzialmente può essere giustificato dai carichi di lavoro stressanti cui quotidianamente bisogna far fronte e dalla consapevolezza di aver agito ed istruito il procedimento di notificazione delle contravvenzioni del codice della strada in maniera puntuale oltre che corretta.
Del resto, dalle dichiarazioni dell’operatore si percepisce che lo stesso riconosce il disagio subito dall’utente.
Analogamente, occorre precisare che la Polizia Municipale di Mercogliano non “fa pagare due volte le stesse multe” all’utente in caso di avvenuto pagamento del preavviso di contravvenzione.
Quando il cittadino effettua il pagamento della sanzione tramite il bollettino postale premarcato presso un ufficio postale si attiva un procedimento meccanizzato ed automatizzato attraverso la scansione dello stesso bollettino, che in tempo reale viene inviato ai vari centri interregionali di servizio per lo smistamento della posta (C.U.A.S.) che, acquisito il documento relativo al flusso finanziario, effettuata la lavorazione meccanizzata e lo smistamento, con posta ordinaria, della copia cartacea della ricevuta dell’avvenuto pagamento al destinatario beneficiario del versamento.
Allo stato, tale mezzo di incasso rappresenta l’unico strumento che contiene tutti gli estremi del debitore e del creditore e nel caso di specie identifica, altresì, il corrispondente numero di verbale di contravvenzione che consente di eseguire da parte dell’ufficio il successivo controllo e l’abbinamento dei flussi finanziari al singolo verbale.
Per tale operazione, l’intestatario del conto corrente postale, in questo caso il comune di Mercogliano, paga, come è giusto che sia, un servizio che deve garantire, in tempi utili, sia la spedizione del plico contenente le ricevute di avvenuto pagamento sia il deposito sul conto corrente postale del versamento effettuato dall’utente.
Negli ultimi mesi, purtroppo, si sono verificati dei ritardi nella trasmissione e quindi nell’acquisizione da parte del comune di Mercogliano della rendicontazione da parte dei CUAS, che ha generato, nostro malgrado, gli accadimenti riportati nell’articolo giornalistico, considerando che l’ufficio contravvenzioni del Corpo è obbligato ex lege al rispetto di termini perentori nei procedimenti di notificazione dei verbali di contravvenzione e pertanto ad esercitare il controllo sui flussi finanziari che non consentono la precisa ricostruzione contabile nei tempi e nei modi previsti dalla legge.
Purtroppo, in tale contesto procedimentale risiede la patologia del procedimento stesso i cui effetti devono essere assolutamente scongiurati e riportati nell’alveo del giusto principio della correttezza e della velocità dei procedimenti amministrativi.
A tal fine, il comune di Mercogliano ha già programmato una riunione con Poste Italiane per verificare la possibilità di implementare i servizi postali in uso all’ente con prodotti finanziari evoluti che consento il riscontro necessario ed in tempo reale dell’avvenuto pagamento da parte degli utenti.
Tali nuove procedure messe in campo dallo stesso istituto finanziario consentiranno un miglioramento dei procedimenti, al fine di evitare episodi come quello trattato che, del resto, hanno accomunato nel tempo i vari enti pubblici che a vario titolo svolgono attività di riscossione.
In ultimo, mi sia consentito svolgere una riflessione: gli uffici del Corpo di Polizia Municipale di Mercogliano sono stati sempre a disposizione dell’utenza per fornire tutti i chiarimenti necessari in ordine ai procedimenti di competenza e anche in questa occasione avremmo volentieri spiegato i fatti se solo ci fosse stata concessa la possibilità di farlo in modo convenzionale.