Mobilità e Cig in deroga – La Regione sblocca i fondi

Sarà accreditata con ogni probabilità a partire da mercoledì 5 agosto una prima tranche delle spettanze (circa 59 milioni di euro) per i cassintegrati e lavoratori in mobilità in deroga della Campania, quasi 5mila di cui un centinaio irpini, senza sussidi da mesi.
È il risultato di un incontro tenutosi nei giorni scorsi presso la sede regionale dell’Inps e che ha visto protagoniste le organizzazioni regionali di Cgil, Cisl e Uil.
A seguito delle sollecitazioni operati dalle parti sociali e dall’Inps la Regione Campania ha provveduto a trasmettere i decreti, l’Inps regionale deciderà a stretto giro tempi e modi per l’avvio delle procedure per il pagamento degli ammortizzatori sociali ai lavoratori aventi diritto.
Nelle more la direzione regionale dell’Inps disporrà il pagamento parziale dei trattamenti spettanti attingendo le risorse necessarie dai fondi residui ancora disponibili. Da una prima stima fatta dall’Istituto con i fondi residui si potrebbero pagare quattro mensilità di mobilità e due di Cigs.
In base all’assegnazione delle risorse decisa dal Governo, alla Campania spettano 59 milioni per il finanziamento annuale degli ammortizzatori sociali in deroga.
“Si tratta – afferma Luciano Vecchia, segretario provinciale Fiom Cgil – sicuramente di una buona notizia per tanti lavoratori, circa 100 in Irpinia tra il metalmeccanico, concia e altri settori, che hanno perso da tanto tempo il posto e non ancora hanno trovato una soluzione. Da gennaio sono stati sospesi i contribuiti alle integrazioni salariali: la Regione, grazie anche alle mobilitazioni dei sindacati, ora viene incontro alle difficoltà dei lavoratori concedendo il prolungamento della mobilità e l’erogazione dei fondi, a tutti i lavoratori interessati, fino a dicembre 2009 per le Cassa in deroga e fino a giugno 2009 per le mobilità in deroga”.
Dunque, da mercoledì dovrebbe iniziare l’accredito di parte delle somme ai lavoratori; i cassintegrati dovrebbero percepire almeno due mensilità, i lavoratori in mobilità dovrebbero percepirne quattro.