Alpi – Il capitano dei carabinieri, Giulio Mariani, giovane, brillante, deve seguire un caso che, a quanto pare, coinvolge e può mettere in difficoltà i livelli più alti dell’Arma dei carabinieri o addirittura i Servizi segreti. Mariani è il protagonista del romanzo giallo “La Fiamma spezzata”, opera prima di Giovanni Taranto, pubblicata da Avagliano Editore, distribuita in tutta Italia il 18 marzo e già pronta per la seconda edizione.
Il libro è ambientato a Napoli, negli anni Novanta. Giovanni Taranto è giornalista di cronaca nera e, in questo suo primo romanzo, riporta e rende con grande efficacia una lunga esperienza maturata sul campo. Taranto è stato l’autore di alcune delle più importanti inchieste giornalistiche sulla camorra del Napoletano degli ultimi decenni. Agli esordi professionali, negli anni ’80, ha condiviso – seppur lavorando per testate “concorrenti” – area di corrispondenza e prime esperienze lavorative sul campo con un amico e giovane collega, Giancarlo Siani.
La “Fiamma spezzata” si svolge nel periodo a cavallo tra Natale e l’Epifania, Mariani assume il delicato incarico e allo stesso tempo vive in bilico tra la routine a volte pittoresca della vita in caserma, inoltre si confronta con le tante difficoltà di gestione di una miriade di casi legati a reati minori, con la napoletanità e con la necessità di preservare gli affetti familiari messi a dura prova.
Il libro sarà presentato giovedì pomeriggio anche ad Avellino, al Circolo della Stampa, con inizio alle 18. Oltre all’autore, saranno presenti Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, e Gianni Colucci de “Il Mattino”.