Con le moto da cross nell’area protetta del Parco del Partenio: Carabinieri sulle loro tracce

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I militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di Airola e Montesarchio, durante un servizio congiunto mirato al contrasto del fenomeno illegale di attività di motocross nell’Area Protetta del Parco Regionale del Partenio, hanno intercettato nella zona di maggior pregio e protezione nel Parco ad oltre 800 metri s.l.m., 4 motociclisti a bordo di potenti moto accessoriate molto accuratamente con ogni attrezzatura di protezione, degna di veri professionisti del motocross.

Alla vista dei militari che gli hanno intimato l’alt solo uno di questi, F.A. 35 enne di Santa Maria a Vico si è fermato per l’identificazione. Gli altri invece si sono dileguati tra i boschi, approfittando dell’efficienza delle moto off- road.

Dai primi accertamenti la moto da cross del trentacinquenne di Santa Maria a Vico è risultata sprovvista di targa e mai immatricolata; pertanto si è effettuato il sequestro ai fini della confisca ed è stata elevata una sanzione da € 431,00 a € 1734,00. Per gli altri 3 motociclisti, non appena saranno identificati, scatterà il deferimento all’Autorità Giudiziaria per resistenza a Pubblico Ufficiale, delitto punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.

Solo qualche mese fa sui monti del Partenio, per un caso analogo, il
Comandante della Stazione Forestale di Montesarchio rimase ferito dopo essere stato investito da un motociclista che ha tentato la fuga, per non farsi identificare, a bordo di una potente moto per circuiti fuoristrada, successivamente sequestrata. L’episodio e l’ulteriore inasprimento dei controlli della Forestale non ha scoraggiato i centauri che continuano ad imperversare sui versanti del Partenio creando serio pericolo agli operatori delle Forze dell’Ordine e ai numerosi pacifici escursionisti che fanno trekking naturalistico sui monti del meraviglioso Parco del Partenio.