Il comune di Avellino aderisce allo sportello Suap: “Un aiuto per avviare attività produttive”

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Renato Spiniello – Presentato questa mattina, in una conferenza stampa telematica a cui hanno preso parte il sindaco di Avellino Gianluca Festa, la sua vice con delega alle Attività Produttive Laura Nargi, il presidente della Camera di Commercio Oreste La Stella e il segretario Luca Perozzi, il portale Suap (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune capoluogo.

L’obiettivo del sito è velocizzare, digitalizzare e uniformare le pratiche necessarie ad avviare le attività produttive. Un progetto ampiamente condiviso, come spiega la Vicesindaca Laura Nargi: “Tramite il portale si semplifica il dialogo con i cittadini e l’informazione, si gestiscono i processi con le pubbliche amministrazioni esterne e si velocizzano i processi di rilascio dell’autorizzazione unica. Grazie al portale entriamo nel network dei Suap in collaborazione con il sistema camerale e diamo alle imprese uno strumento per crescere ed essere più competitive”.

Dello stesso avviso il numero uno della Camera di Commercio di Avellino. “Con Palazzo di Città stiamo proseguendo sulla strada della semplificazione amministrativa e sul rafforzamento delle potenzialità delle imprese che possono ricevere servizi fondamentali in tempo reale – spiega Oreste La Stella -. Inoltre la presenza della città capoluogo, 106° comune convenzionato sui 118 della provincia, dà un significato totalmente diverso al progetto e arricchisce le precedenti convenzioni già stipulate”.

“L’adesione di Avellino, comune con il numero maggiore di imprese in Irpinia, rappresenta un passaggio strategicamente importante. L’amministrazione ha sbloccato un iter fermo da 8 anni” continua il segretario generale dell’ente camerale Luca Perozzi.

Infine la parola al primo cittadino. “Oggi fare impresa è una vera impresa – afferma Festa -. Noi, come amministrazione, abbiamo puntato sulla sburocratizzazione, sull’informatizzazione e sulla velocizzazione delle procedure. La collaborazione tra istituzioni dimostra che, remando insieme, nei nostri territori si possono fare grandi cose”.