Covid: mini lockdown Arzano, commercianti in strada. Misure restrittive anche a Monte di Procida

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Arzano, comune a Nord di Napoli, in lockdown. Dopo l’incremento dei contagi, che ieri hanno toccato le 200 unità, la commissione guidata dal commissario prefettizio Maria Pia De Rosa ha disposto la chiusura delle scuole, del cimitero e delle attività commerciali, fatta eccezione per quelle di prima necessità.

Il provvedimento di lockdown prevede anche la sospensione fino al 23 ottobre di eventi pubblici, mercati e attività sportive.

Dalle prime ore della mattina un gruppo di commercianti è sceso in strada per protestare contro le misure restrittive scattate dalla mezzanotte di ieri. Alcuni titolari degli esercizi commerciali hanno inscenato un blocco stradale nei punti nevralgici di accesso alla città, in particolare nei pressi della rotonda di Arzano, dove sono stati disposti dei sacchetti di spazzatura per ostruire il passaggio dei veicoli.

A Monte di Procida il sindaco Giuseppe Pugliese ha emanato una nuova ordinanza restrittiva. Secondo i dati in possesso del primo cittadino i casi positivi in città sono 62, molti collegati alla mega festa nuziale della scorsa settimana. Fino a domenica il sindaco aveva registrato il dato di 33 positivi. La preoccupazione di ulteriori contatti con familiari e con gli ambienti di lavoro ha spinto Pugliese a bloccare gran parte delle attività fino a domenica prossima 18 ottobre, prolungando un precedente provvedimento che scadeva oggi.

Rimarranno, dunque, chiuse le scuole pubbliche e private, i circoli ricreativi, le sale gioco e scommesse, i parchi pubblici e varrà il divieto di attività sportive ed amatoriali. In più è imposta la chiusura di centri estetici e barbieri. Non solo, imposto a tutti gli esercizi commerciali di sottoporre titolari e dipendenti a test molecolari per verificare eventuali positività. Infine la raccomandazione a tutti i cittadini che hanno preso parte a cerimonie pubbliche e private antecedenti il 9 ottobre di osservare l’isolamento domiciliare per 14 giorni in attesa di effettuare i tamponi.