Biancardi prosciolto in udienza preliminare. Niente abuso d’ufficio

0
314

di AnFan – E’ stato prosciolto dall’accusa di abuso d’ufficio il presidente della Provincia, Domenico Biancardi (difeso dagli avvocati Gianfranco Iacobelli e Generoso Pagliarulo). E’ questa la decisione del gup presso il tribunale di Avellino, Fabrizio Ciccone. Biancardi era finito in una inchiesta per una questione che riguardava un divieto di sosta ad Avella, comune del quale è sindaco.

Dopo la denuncia di una signora che abita nel comune mandamentale e riteneva illegittima la revoca del divieto di sosta da parte del Comune. I fatti si riferiscono a marzo del 2018.
La donna era andata fino al Tar che le aveva dato ragione. Il provvedimento per istituire il divieto non è stato applicato dal Comune (questa l’accusa) e così la questione è diventata di natura penale.

Biancardi è stato indagato per il reato 328, Rifiuto di atti d’ufficio, proprio perché si sarebbe rifiutato di applicare quanto disposto dal Tribunale amministrativo regionale. Dopo una imputazione coatta l’ipotesi di reato era stata modificata. Oggi in udienza preliminare sono cadute tutte le accuse, senza che fosse necessario disporre il processo.