Smantellata la banda della carta di credito: ripuliva i soldi sottratti nei casinò

0
205

Conti correnti prosciugati grazie ad un software di nuova generazione che consentiva di rubare i dati e le identità dei titolari delle carte di credito.

Il sistema è stato smantellato questa mattina dai carabinieri che, su mandato del Gip del Tribunale di Napoli, hanno eseguito 14 misure cautelari, 10 delle quali sono arresti. La banda, composta da italiani, operava da Napoli fino al Nord Italia e perfino in Svizzera.

Tutti gli indagati devono rispondere ora di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione ed all’indebito utilizzo, previa attivazione con metodi fraudolenti, di carte di credito/debito di illecita provenienza.

Una volta ottenuti i dati delle carte di credito, si arrivava a sottrarre anche 6mila euro in un solo colpo dal singolo conto. Il cliente della banca se ne accorgeva a distanza di tempo, soltanto dopo aver ricevuto l’estratto conto.

I soldi sottratti dai conti finivano anche nei casinò esteri per essere “ripuliti”. Le giocate erano minime: con la carta di credito si acquistavano fiches nel casinò, poi dopo poche giocate si andavano a cambiare le fiches stesse in denaro contante, che dunque risultava “pulito”.