Prestiti e contratti le grane dell’Avellino: Di Somma gioca d’anticipo

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di Claudio De Vito. Mancano 14 giorni alla scadenza dei contratti per la stagione in corso e ancora non c’è traccia della proroga di un paio di mesi, promessa ma non ancora attuata dalla Figc, capace di evitare spiacevoli sorprese ai club di A, B e C in vista dell’anomalo rush finale. Il 30 giugno si avvicina inesorabile al momento con mille interrogativi sul destino dei calciatori in scadenza di contratto, ma soprattutto di quelli in prestito.

Lo sa bene l’Avellino che ha 25 elementi su 28 della rosa a fine rapporto. Soltanto 3 infatti, Parisi, Ferretti e Federico, ad oggi sarebbero certi di scendere in campo l’1 luglio a Catanzaro o Terni. Una proiezione che ci si rifiuta di prendere in considerazione ma ad oggi tant’è: Federcalcio, Leghe e Assocalciatori non hanno trovato ancora la quadratura del cerchio tale da consentire agli atleti in questione di terminare il campionato nella squadra attuale.

A preoccupare principalmente in casa biancoverde sono i tanti prestiti, 10 in totale, ai quali vanno sottratti quelli di Karic – in Svezia dopo essere finito fuori lista un minuto dopo il gong del mercato invernale – e Charpentier, per il quale la Federazione lettone non farà sconti e così dall’1 luglio il francese sarà nuovamente a disposizione dello Spartaks Jurmala. Il successivo trasferimento al Genoa (ipotesi Reggina ma anche tentativo biancoverde di riaverlo a titolo temporaneo) o alla Lazio (opzione prestito alla Salernitana) è un altro discorso.

Certo perdere Dini, Illanes e Micovschi sarebbe un duro colpo per Capuano. Pozzebon invece sarebbe addirittura libero da vincoli con il Gozzano fresco di retrocessione per mano del Consiglio Federale e quindi da contrattualizzare. Praticamente un prestito mascherato. Per quelli veri invece il ds Di Somma si è già attivato per ottenere dai club di appartenenza la disponibilità sulla parola a prolungare i trasferimenti a titolo temporaneo. Parma, Fiorentina, Genoa, Livorno, Torino e Cavese non dovrebbero reclamare i rispettivi calciatori in prestito in Irpinia, ma il direttore sportivo stabiese si è mosso in anticipo.

Il sondaggio da lui effettuato avrebbe sortito effetti positivi. Tuttavia si attendono le linee guida ufficiali per essere tutti più tranquilli. In primis gli stessi calciatori, compresi quelli di proprietà ma in scadenza di contratto fra un paio di settimane. Ad oggi, in mancanza di un documento ufficiale, la società confiderebbe nel buonsenso dei suoi tesserati. Scenari ancora tutti da decifrare rispetto ai quali il governo del calcio è chiamato a fornire risposte concrete ed immediate.

Il quadro completo della rosa dell’Avellino

Prestiti: Dini (Parma), Illanes (Fiorentina), Njie (Genoa), Karic (Genoa), Rizzo (Livorno), Rossetti (Torino), Charpentier (Spartaks Jurmala), Micovschi (Genoa), Pozzebon (Gozzano), Sandomenico (Cavese).

Scadenza: Tonti, Bertolo, Celjak, Laezza, Morero, Zullo, De Marco, Di Paolantonio, Evangelista, Garofalo, Izzillo, Palmisano, Silvestri, Albadoro, Alfageme,

Non in scadenza: Parisi (addestramento tecnico con opzione triennale da pro), Ferretti (2021), Federico (prestito 2021 con opzione triennale a titolo definitivo).