Forino – Belleville: un gemellaggio tra enogastronomia e sport

Forino-Belleville: l’intesa continua. Un gemellaggio quello tra il centro irpino e la cittadina del New Jersey nato per caso ma che ha saputo creare i presupposti per un rapporto politico-culturale destinato a durare nel tempo. Promotore dell’iniziativa il consigliere comunale di Forino, Carmine Vottariello, ‘interprete ufficiale’ in occasione della visita irpina del primo cittadino di Belleville, Gerard Digori, nel 2003. Da lì l’idea di dar vita ad uno scambio culturale con gli States. Proposta accolta con entusiasmo dal sindaco, Pasquale Nunziata, e dall’intera amministrazione che quest’anno ha allargato l’invito al Comune di Contrada gemellata con la cittadina di Nutley, sempre in New Jersey. 47 in totale gli irpini che hanno fatto tappa nella capitale americana dei ciliegi giapponesi. Una folta delegazione istituzionale, guidata dal numero uno di palazzo di città e dal consigliere provinciale Luigi Cardillo, la rappresentanza del corpo della Polizia Municipale e dei Carabinieri della locale Stazione e i venti studenti forinesi sono stati accolti, in occasione del Columbus Day, da Mister Digori (anche lui originario della Campania: sua padre era di Torre del Greco) e dal Capo della Polizia di Newark, Carmine Russo, forinese doc. L’incontro ha gettato le basi per una collaborazione più proficua che vedrà i suoi frutti nel 2006. L’amministrazione Nunziata ha, infatti, allacciato rapporti con il Direttore della Camera di Commercio dello Stato del New Jersey per esportare nell’antica colonia olandese le tipicità irpine. “Abbiamo pensato – spiega il sindaco Nunziata – ad una Fiera dei prodotti tipici locali. Una vetrina che ci permetterà non solo di far conoscere le prelibatezze della provincia di Avellino, ma anche di creare nuovi indotti commerciali per il made in Irpinia”. Non solo. L’anno prossimo la squadra del Forino Calcio prenderà parte al torneo internazionale che si terrà ad aprile in New Jersey. Insomma Forino punta in alto… e chissà che anche stavolta l’Italia delle ‘scoperte’ non faccia tombola. (di Marianna Morante)