Alfredo Picariello – “Non è un petardo, questa è una bomba vera e propria. E’ una cosa molto seria che richiede un’indagine seria ed un’attività repressiva vera”. Non nasconde la sua preoccupazione Vincenzo De Luca, il quale questa mattina, verso le 12, si è recato presso il Centro per l’Impiego di via Pescatori, ad Avellino, che stanotte è stato oggetto di un grave attentato: una violenta esplosione poco prima della mezzanotte ha distrutto l’ingresso. Il boato è stato avvertito in via Pescatori, al centro della città.
L’ufficio si trova in un condominio di decine e decine di appartamenti e l’esplosione non ha provocato danni all’edificio ma molta paura tra i residenti, alcuni dei quali sono scesi in strada. Sul posto carabinieri e polizia assieme ai vigili del fuoco che hanno verificato che non ci fossero altri ordigni e che la struttura non presentasse rischi. I carabinieri e la polizia stanno acquisendo i filmati di alcune telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per individuare i responsabili dell’attentato.
“Sono venuto qui – ha detto il Governatore – anche per esprimere tutta la mia solidarietà agli addetti del Centro per l’Impiego che da mesi stanno facendo un lavoro straordinario”. Un rigraziamento per l’enorme lavoro sia per lo svolgimento del concorso della Regione, sia per le istruttorie relative alla cassa integrazione in questo periodo di emergenza.
“La Campania – ha aggiunto De Luca – è all’avanguardia in Italia nelle istruttorie, anche se nonostante il lavoro fatto e avendo inviato all’Inps le pratiche, molte istanze sono ancora ferme”.”Per la Cassa integrazione in deroga – ha detto infine De Luca – mancano dal Governo 40 milioni per la copertura di tutte le domande. Abbiamo già sollecitato e continueremo a farlo il ministero del Lavoro augurandoci che vi siano al più presto risposte adeguate”.
Un vero e proprio blitz, quello del Governatore, durato pochi minuti. Prima di andare via, De Luca ha detto che informerà il Presidente del Consiglio su quanto è avvenuto questa notte ad Avellino.