Ispezione nel torrente Caudino ancora tombato da parte degli speleologi del Soccorso Alpino.
Il sopralluogo, effettuato questa mattina, era già stato annunciato nella mattinata di ieri, a seguito della riunione del Coc per fare il punto della situazione a distanza di sette giorni dall’esplosione di Piazza XX Settembre.
Nello specifico, i tecnici del CNSAS hanno ispezionato tre tratti tombati del torrente dove vi era la necessità di accedere solo con personale specializzato e la parte alta della collina che sovrasta il paese di San Martino V.C. interessata da due frane; di cui una prima di entità più importante, la stessa che la scorsa settimana ha ostruito il letto del fiume arrivando fino al centro del paese e una seconda di minore entità ma non meno preoccupante posta più a monte. La direzione regionale CNSAS invierà poi il dettaglio dello stato di fatto richiesto alla Protezione Civile.
Si continua, dunque, a lavorare per liberare il torrente Caudino da alberi, tronchi e detriti che a causa della frana si sono riversati nel corso d’acqua lo scorso 22 dicembre.