Romano si dimette dalla Provincia. E’ rebus sullo scorrimento

Il consigliere provinciale Giovanni Romano eletto nel collegio di Grottaminarda ha presentato le dimissioni da Palazzo Caracciolo. Il rappresentante della Margherita con grande coerenza, dopo la nomina del Parlamentino a componente Iacp non ha perso tempo per rassegnare le dimissioni agli uffici della Provincia. Romano, eletto con oltre 4200 voti e primo in assoluto tra i trenta consiglieri, attende ora la decisione del presidente Bassolino che dovrà indicare il numero uno presso l’Istituto Autonomo Case Popolari di Avellino attualmente retto da Vanni Chieffo e per il quale si prevede, in attesa di conferme, il posizionamento al vertice Asa. Si apre ora un piccolo rebus (tutto politico) per Vincenzo Alaia che dovrà subentrare al posto del rappresentante di Grottaminarda. Come è noto, Alaia è attualmente assessore provinciale all’agricoltura ( in quota esterno) e dovrà riflettere sulla scelta da fare per il futuro stante l’incompatibilità tra rappresentante dell’esecutivo e quella di consiglio. In attesa della… scelta, sembra che il consiglio provinciale che doveva essere convocato per il prossimo 3 e 4 novembre verrà rinviato. Nel caso che Alaia sciolga la matassa preferendo insieme al partito della Margherita restare all’interno della Giunta, ( anche perché potrebbe essere una autorevole pedina per concorrere alle prossime amministrative di Avella), sarà Giuseppe Solimene, sindaco di Trevico e Presidente della Comunità Montana Ufita a ritornare dopo l’esperienza Maselli tra i banchi del consiglio. Ma anche in questo caso, e sembra una telenovela tra incompatibilità, spostamenti e…posizionamenti, l’idea di far apparire il “povero” Solimene uno e trino, nel senso che tre cariche rappresenterebbero un… fardello eccessivo , la politica potrebbe dare spazio allo scorrimento dei non eletti con l’approdo a Palazzo Caracciolo del medico di Atripalda, Aldo Laurenzano. Un bel rompicapo, tutto interno alla Margherita, ma probabilmente, già tutto è stato deciso.