Nella tardissima serata di ieri sera, nell’ambito dei meticolosi controlli disposti dal Comando Provinciale su tutta la Provincia di Benevento, in una zona in un cui l’attenzione in questi giorni è molto alta per i recenti fatti che hanno interessato lo Stir di Casalduni, i Carabinieri del Comando Stazione di Ponte, hanno notato gli strani movimenti, in contrada Santa Maria dello stesso centro, di un uomo che si muoveva al buio a piedi.
L’uomo, indigeno, quasi quarantenne, alla vista dei Carabinieri ha mostrato particolare sofferenza per cui è stato raggiunto e controllato; al controllo ha mostrato irrequietezza per cui è stato sottoposto a perquisizione personale nel corso della quale i militari hanno rinvenuto nello zaino tre bottiglie di plastica con all’interno quattro litri di benzina; un masso in pietra dal peso di circa un chilo e mezza; una corda di nylon lunga circa quindici metri e del nastro da cantiere di colore bianco e rosso.
L’uomo, titolare di remoti pregiudizi di polizia, non è stato in grado di giustificare il possesso di tale materiale per cui è stato accompagnato in caserma per ulteriori accertamenti.
Le indagini sull’episodio sono in corso. L’uomo è un operaio della società che gestisce il sito di stoccaggio rifiuti di Casalduni: nel contesto informativo sinora raccolto è emerso che il denunciato non percepisce lo stipendio da circa tre mesi.