Avellino – “Noi, il Tutor e gli incidenti”, questo il titolo dell’incontro in programma questa mattina presso la Questura di Avellino per illustrare i risultati ottenuti in seguito allo studio di incidentalità sulla A16. Presenti al tavolo dei lavori: il dirigente della Sezione Polizia Stradale di Avellino, Alessandro Salzano ed il Direttore del 6° tronco “Autostrade per l’Italia”, Nicola Spadavecchia. Sotto lente il tratto compreso tra Napoli e Candela per circa 256km. Incidenti ridotti del 50 per cento nel periodo compreso tra il 2002 ed il 2008. Dati in mano Salzano ha tracciato un breve e schematico resoconto di come negli anni sia avvenuto un lento ma costante decremento del numero degli sinistri stradali. Merito, senza dubbio, da attribuire alla continua vigilanza sulle autostrade delle pattuglie di Polizia Stradale ed alla maggiore sensibilizzazione del guidatore. Elemento, quest’ultimo, scaturito dalla fondamentale opera di prevenzione e sensibilizzazione attuata nelle scuole e nei vari enti ad opera di funzionari ed ispettori della Polizia. “Stiamo riuscendo ad attuare i piani ministeriali, sebbene permangano alcune difficoltà, portando lungo le strade quasi dieci pattuglie al giorno. I risultati – ha affermato Salzano – sono palesi nel consistente risparmio di vite umane. Entro il 2010, secondo quanto prescritto, la mortalità per incidenti automobilistici dovrà essere indiscutibilmente abbattuta e questo anche grazie alla nostra azione di vigilanza”.
Redazione Irpinia
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