Trasporto di rifiuti illeciti tra Puglia e Campania: quattro arresti

Continua da parte dei Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino la lotta per tutelare il territorio dallo sversamento e dallo smaltimento illecito di rifiuti. Quattro persone sono state arrestate per aver trasportato rifiuti speciali, domestici ingombranti e pericolosi, senza le previste autorizzazioni. Dieci persone sono state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ariano Irpino per inquinamento ambientale. In totale sono stati sequestrati circa venti metri cubi di rifiuti, alcuni dei quali altamente pericolosi.
Questo è in sintesi il bilancio di una vasta operazione condotta dai Carabinieri di Ariano Irpino nell’ambito dei servizi disposti dal Comando provinciale di Avellino tesi a controllare l’intero territorio dell’Irpinia e prevenire i rischi connessi all’emergenza rifiuti. Ancora una volta sono stati determinanti i posti di controllo attuati dai militari nei pressi dei caselli autostradali e sulle principali strade di collegamento con la Puglia e il Sannio. I Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino, infatti, hanno tratto in arresto le quattro persone nei pressi del casello di Vallata, sulla Strada Statale 90 bis e sulla Strada Statale 90 “delle Puglie” in prossimità del centro abitato di Ariano Irpino. Tre dei quattro arrestati sono originari della provincia di Foggia e sono stati ammanettati rispettivamente dai Carabinieri di Montecalvo Irpino e da quelli di Trevico, segno che il trasporto illecito di rifiuti dalla Puglia alla Campania e viceversa viene effettuato servendosi non solo l’autostrada A16, ma anche la strada statale 90 e la 90 bis. In particolare sono stati arrestati M.L. 48enne, P.N. 36enne e F.F. 44enne tutti già noti alle forze dell’ordine anche per reati contro il patrimonio. L’ultima persona arrestata, C.C., originario della provincia di Avellino è un 50enne da tempo emigrato per la provincia di Napoli.
Nel corso dei controlli sono stati sequestrati circa venti metri cubi di rifiuti ed i tre autocarri serviti dai quattro per il trasporto.
I dieci deferiti in stato di libertà, invece, sono G.A. 43enne e G.E. 41enne di Benevento, S.A. 20enne, S.B. 41enne e S.E. 57enne della provincia di Caserta, L.A. 56enne, A.E. 29enne, R.A. 26enne e P.G. 51enne della provincia di Salerno ed infine A.M. 37enne della provincia di Avellino.
Questi dieci autotrasportatori sono stati controllati lungo le strade che portano alla discarica di località Pustarza, nei Comuni di Ariano Irpino e Savignano Irpino. I compattatori dei dieci deferiti in stato di libertà perdevano percolato e in qualche caso trasportavano i rifiuti con il telo non chiuso emanando un odore nauseabondo. L’intera attività dei Carabinieri di Ariano Irpino è stata svolta in sinergia con i magistrati della Procura della Repubblica di Ariano Irpino coordinati dal Procuratore Capo Luciano D’Emmanuele.