Ritrovato il 13enne scomparso: si stava dirigendo in Sicilia

Dal momento della denuncia dell’allontanamento, avvenuta nel primo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Avellino, coadiuvati da tutti gli altri militari disponibili, hanno dato inizio ad una intensa azione di pedinamento informatico. Così, dopo un’incessante attività durata l’intero pomeriggio di ieri e proseguita ininterrottamente per tutta la notte, i militari sono riusciti a scoprire che il 13enne fuggitivo, alle prime ore di questa mattina, si trovava in provincia di Reggio Calabria, per l’esattezza a Villa San Giovanni. Dal pedinamento informatico svolto, gli uomini dell’Arma hanno capito che il ragazzo si stava dirigendo in Sicilia e per questo motivo il Comando di Avellino ha subito allertato i Carabinieri di Villa San Giovanni e quelli di Messina. I militari di Villa San Giovanni si sono subito attivati per cercare il ragazzo sul molo prima di un eventuale imbarco sul traghetto, mentre quelli di Messina avevano il compito di trovare il ragazzo prima ancora di farlo sbarcare a terra. Sono stati proprio i militari di Villa San Giovanni a trovare il piccolo fuggitivo, mentre camminava per il viale principale del paese, probabilmente diretto verso il molo. Identificato e portato in caserma, i Carabinieri calabresi hanno subito dato avviso a quelli di Avellino, che hanno dato immediata notizia ai genitori, in viaggio verso Reggio Calabria per riportare a casa il proprio figlio. Le indagini sono state condotte dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, De Angelis, con l’alta supervisione del Procuratore Mario Aristide Romano.