“E’ un grande risultato per noi, perché la modifica dell’articolo 49 consente la riammissione dei club virtuosi retrocessi e abbiamo ottenuto quanto in Assemblea ci siamo impegnati a fare” ha dichiarato il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli al termine del Consiglio Federale che si è svolto oggi a Roma.
Nel caso in cui “dopo la disputa dei playout e prima della scadenza del termine per presentare la domanda di iscrizione indicato nel Sistema Licenze Nazionali, si verifichi una delle seguenti circostanze: A) dichiarazione di fallimento di una società partecipante al Campionato di serie C; B) sanzione da parte degli organi di giustizia sportiva che comporti l’esclusione di una società dal Campionato di Serie C; C) sanzione da parte degli organi di Giustizia Sportiva che comporti il collocamento di una società all’ultimo posto in classifica del campionato di Serie C; D) rinuncia da parte di una società a presentare domanda di iscrizione al campionato di Serie C successivo; in luogo delle società che si trovino in una delle predette fattispecie, potranno richiedere di essere riammesse le società che all’esito del campionato Serie C risultino retrocesse alla Lega Nazionale Dilettanti, che saranno individuate secondo criteri deliberati dal Consiglio Federale”.
“E’ un’altra conquista importante nel percorso di cambiamenti e di nuove regole per dare una svolta dopo questo terribile campionato e a tutela dei club virtuosi” ha concluso Ghirelli la cui linea non sorriderebbe proprio all’Avellino qualora i lupi non dovessero riuscire nell’impresa di vincere il girone G di Serie D. A quel punto però andrebbe valutato l’effettivo stato di salute di alcuni di quei club in odore di retrocessione dalla Lega Pro, ad oggi certamente non in linea con i parametri della Licenza Nazionale 2019/2020 per la Serie C. Si attende ora la presa di posizione della Lega Nazionale Dilettanti che comunque manterrà il format dei playoff finalizzati a stilare la graduatoria per l’ammissione alla categoria superiore.