Bucaro: “Bravo Avellino ma non siamo ben visti dagli arbitri”

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“L’Avellino esulta, ma ancora una volta il Lanusei gli strozza l’urlo in gola. Lupi ok 2-1 sul campo della Vis Artena ma costretti ad incassare lo stesso risultato esterno del Lanusei vittorioso ancora una volta nel recupero con Ladu al 94′. Resta allora di dieci punti il distacco dalla vetta per la squadra di Giovanni Bucaro che ha commentato la vittoria di Colleferro ottenuta con qualche affanno.

“Abbiamo avuto qualche patema, ci era già accaduto su questo campo contro l’Anagni e abbiamo addirittura preso gol allo stesso minuto – ha spiegato il tecnico biancoverde – sarebbe stato un peccato perché abbiamo dominato con tante occasioni per fare il secondo gol. L’importante è esserci riusciti alla fine, lo abbiamo fatto con tutti, esperti e non, perché era difficile spuntarla in un momento così difficile della gara”.

Alfageme non impeccabile davanti alla porta. “E’ un attaccante che fa reparto e pertanto può arrivare poco lucido sotto porta sbagliando qualcosina” ha spiegato Bucaro tra l’altro allontanato nuovamente dalla panchina in occasione del contatto che ha mandato giù l’attaccante argentino a tu per tu con il portiere. “Non c’è tolleranza da parte degli arbitri nei nostri confronti, non possiamo dire nulla che veniamo minacciati. Sull’episodio di Alfageme tutta la panchina ha avuto un sussulto. Non voglio fare la vittima ma non siamo ben visti”.

Soddisfatto Nicola Ciotola, giunto al suo quinto centro stagionale: “Abbiamo fatto una buona partita, non era facile giocare dopo tutta questa sosta. Dobbiamo continuare così cercando di provare a vincerle tutte. Dedico questo gol a mia figlia Chiara che nascerà martedì. E’ stata una bella gioia sotto questi tifosi”.