Sono 282 i casi gravi e 52 i decessi a causa dell’influenza, registrati dall’inizio della stagione epidemica. Questo il bilancio della rete di sorveglianza Influnet dell’Istituto superiore di Sanità, stando a quanto riportato dall’Ansa.
832.000 casi in più e almeno 13 decessi, un aumento vertiginoso registrato solo nell’ultima settimana, nella quale si è stabilito il picco dei contagi con l’80% dei casi gravi e l’85% dei decessi che però si presentano in presenza di una patologia cronica pregressa. I dati del Sistema nazionale di sorveglianza evidenziano che nella quinta settimana del 2019 (28 gennaio – 3 febbraio) la curva epidemica delle sindromi influenzali ha raggiunto il suo picco stagionale.
In linea con i dati degli ultimi anni, anche questa stagione influenzale ha interessato soprattutto le età pediatriche. In particolare, emerge che l’incidenza per i bambini sotto i cinque anni ha superato quella della stagione 2017-18.
L’influenza ha colpito tutte le Regioni italiane, anche se “in modo particolare – rileva la rete di sorveglianza – quelle del Centro e Sud”. Dall’inizio della sorveglianza sono stati stimati 4.780.000 casi di sindrome influenzale in tutto il Paese.