Ponte di Parolise, lavori al palo. “Documentazione incompleta da parte di Anas, mancano indicatori rischio sismico”

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Il viadotto di Parolise sulla Statale 7 Ofantina bis doveva essere di nuovo percorribile dal mese di febbraio e invece i lavori sono completamente fermi per una serie di intoppi burocratici che si trascinano ormai dallo scorso autunno.

Ieri, mercoledì 6 febbraio, un incontro tra Anas e Genio Civile che non ha portato ad una risoluzione. “Non è stato risolutivo perché Anas deve assolutamente integrare la documentazione, nella quale mancano gli indici di rischio sismico obbligatori per legge” spiega la dirigente della Protezione Civile, Claudia Campobasso e prosegue: “Tempi certi non ne abbiamo, non dipendono da noi. Ma certamente appena Anas integrerà quanto dovuto, i lavori potranno partire”.

Tuttavia, martedì è stato riaperto al traffico lo svincolo di Chiusano San Domenico lungo la statale 7 Appia: un tratto di strada di cruciale importanza, dopo la chiusura del ponte di Parolise che era stato chiuso a seguito di una frana provocata dalle abbondanti piogge.

La chiusura del ponte di Parolise sta portando pesanti conseguenze non solo sul piano del traffico, ma anche sull’economia dei comuni coinvolti.